Crisi di Governo, al Senato fiducia risicata al Governo Conte. Italia viva tra assenti e astenuti. Renzi si astiene. No maggioranza assoluta

Crisi di Governo – Dopo una lunghissima giornata di dibattito politico, il Senato si è espresso in merito alla fiducia al Governo Conte.

Con 156 voti a favore contro 140 voti contrari e 16 astenuti il Senato vota la fiducia al governo Conte.

313 presenti, 312 votanti.

Niente maggioranza assoluta, dunque, per il Governo Conte, che non ha raggiunto i 161 voti.

Si è trattata di una votazione tiratissima, in cui si sono fatte notare le numerose assenze ed astensioni di tutti i senatori di Italia Viva, forza politica che ha aperto la crisi istituzionale.

Grande dissenso ha sollevato l’intervento di Matteo Salvini (Lega), che si è espresso con parole poco lusinghiere nei confronti dei senatori a vita giunti al Senato per votare la fiducia al Governo Conte e che ha chiosato con un sentito: “E andate a casa, ché è ora!”.

Matteo Renzi si astiene.

Polemiche in chiusura: il senatore Ciampolillo, ex MoVimento 5 stelle, escluso dalla votazione dalla chiusura ufficiale della stessa da parte della Presidente, ha rivendicato il diritto ad esprimere il proprio voto. Stesso discorso per il senatore Nencini.

Dopo attenta valutazione video da parte della Presidente del Senato Casellati e dei segretari senatori, il senatore Ciampolillo ed il senatore Nencini hanno potuto esprimere il proprio voto.

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