Criminalità e altarini, il consigliere Borrelli elogia l’operato del prefetto Valentini sul ripristino della legalità in determinate zone

Francesco Emilio Borrelli, consigliere comunale dei Verdi, si ritiene soddisfatto dalle operazioni del prefetto contro criminalità e altarini.

In seguito alle segnalazioni, il prefetto di Napoli, Marco Valentini, ha dato il via alle rimozioni. Prima è toccato all’altarino del boss Raffaele Ivone e in seguito alla targa dedicata a Mimì dei Cani, alias Domenico Russo.

Successivamente, il consigliere comunale ha affermato di sentirsi soddisfatto per tali azioni e di procedere.

Oggi, è arrivato il post sulla propria pagina Facebook dove si parla del tentativo di riportare la legalità in luoghi dove il crimine viene idolatrato:

“Siamo soddisfatti da come stanno procedendo le operazioni di rimozione dei simboli della criminalità e della camorra, che per tanto tempo abbiamo chiesto a gran voce. Questa è la strada da seguire con ancora maggiore determinazione e celerità.”

Infine, il suo pensiero si rivolge alla cancellazione del murales dedicato al baby rapinatore Ugo Russo. 

“[…] si era decisa la rimozione, decisione poi slittata  a causa di un ricorso al Tar. Bisogna rimuoverlo al più presto, quell’opera rappresenta l’apologia della criminalità giovanile. E’ un invito ai più giovani ad intraprende la stara della delinquenza, che può condurre soltanto ad una morte precoce ad una vita di celle, gravi errori e fughe.”

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