Covid, tre nuovi farmaci per le cure a casa: ecco quali sono

Con la pandemia da Covid che sembra non voler assestarsi, giunge uno spiraglio di luce: tre nuovi farmaci per le cure a casa

Il Covid continua imperterrito a propagarsi per tutto il globo, specialmente in Europa e nelle Americhe. Per contrastarlo i medici che curano pazienti che restano nelle proprie abitazioni hanno individuato tre nuovi farmaci per le cure a casa.

• Il Raloxifene, somministrato per la prima volta lunedì scorso a un paziente delle Uscar (unità speciali di assistenza della Regione). Generalmente è un farmaco che viene usato per prevenire l’osteoporosi nelle donne dopo la menopausa. Le pastiglie, dopo la prima somministrazione di lunedì, potranno essere utilizzate per i contagiati con più di 40 anni, salvo pazienti che presentano più malattie in contemporanea, come il rischio di trombosi. Il Raloxifene non è adatto alle donne incinte.
• La Colchicina, sperimentata fino a questo momento a Perugia ma che nei prossimi giorni dovrebbe essere prescritta dai medici di base. Utilizzata per trattare gli attacchi di gotta, per l’artrite gottosa ricorrente e per la pericardite acuta, sarà somministrata ai contagiati dalla maggiore età in poi, sempre in assenza di più patologie contemporanee.
• L’Interferone, un medicinale che viene usato solitamente contro l’epatite B e C, leucemie e linfomi. In questo caso, a differenza della Colchicina, sarà somministrato dalle Uscar.

Le nuove terapie sono state ampiamente discusse dagli esperti del Sistema sanitario regionale, delle Uscar e della Fimmig (federazione medicina generale).

La presenza di tre nuovi farmaci per le cure a casa potrebbe aiutare ad alleggerire gli ospedali che, nonostante la costante diminuzione dei ricoverati degli ultimi giorni, continuano a essere affollati.

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