12 Settembre 2023

Covid De Luca: prudenza e mascherine, nuovi vaccini a ottobre

Covid De Luca: il Presidente della Regione Campania parla dell'aumento dei nuovi casi di Coronavirus e raccomanda l'utilizzo delle mascherine.

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Covid De Luca – Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca intervenendo a margine del presentazione del BaccalàRe, la manifestazione culinaria dedicata a «sua Maestà» il baccalà in programma al Maschio Angioino di Napoli dal 14 al 19 settembre, ha risposto ad alcune domande dei colleghi giornalisti presenti.

Il Presidente della Regione si è soffermato sul preoccupante aumento di nuovi casi di Covid 19 e della nuova variante denominata Eris soprattutto in vista della riapertura delle scuole e del nuovo anno scolastico alle porte.

Covid De Luca, le parole del Presidente della Regione Campania:

“Sul Covid bisogna tenere gli occhi aperti. Vi è una nuova variante che non è pericolosa per la popolazione più giovane, ma che è aggressiva per i fragili e gli anziani. Con l’apertura dell’anno scolastico è inevitabile che ci sia un incremento dei contagi, come dopo il periodo delle vacanze estive con l’arrivo di centinaia di migliaia di persone. Mettiamo in conto che ci sarà un incremento di Covid.”

La campagna vaccinale e i nuovi vaccini in arrivo:

“Noi ci siamo preparati con nuovi vaccini in grado di contrastare la nuova variante, arriveranno tra il 2 e il 6 ottobre. Impegniamo tutte le Asl a vaccinare in primo luogo tutti gli ospiti delle Rsa pubbliche e private. Questa è la priorità assoluta. Poi seguiremo con attenzione il mondo della scuola”

Prudenza e ritorno alle mascherine:

“Cominciamo a usare un po’ la mascherina, diciamo che un po’ di prudenza non guasta, soprattutto nei luoghi di aggregazione. Cerchiamo di non fare chi si vergogna della mascherina, non è che perdiamo la bellezza, qualcuno addirittura migliora la sua estetica se si maschera. Noi daremo informazioni aggiornate e in tempo utile ai nostri concittadini. Come sempre la Campania arriverà un mese prima del ministero della Salute perché qui dobbiamo essere due volte più prudenti per la densità abitativa che abbiamo. Nessuna drammatizzazione ma occhi aperti. E soprattutto vacciniamoci.

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