Covid-19, a Somma Vesuviana un uomo viola la quarantena, ora è positivo

Incredibile quanto successo a Somma Vesuviana. Qui infatti un uomo ha violato la quarantena per fare un controllo medico. Ora è positivo al Covid-19

La situazione legata all’Emergenza Covid-19 in Italia è già di per sè preoccupante e desolante. Se poi ci si aggiungono i comportamenti irresponsabili dei cittadini, la situazione si aggrava ulteriormente. Ha davvero dell’incredibile infatti ciò che è successo a Somma Vesuviana. Un uomo ha violato la quarantena mettendo a repentaglio la salute altrui.

Ma cosa è successo nello specifico? Martedì 7 aprile un uomo ha richiesto una visita specialistica presso lo studio di Rione Trieste perché aveva un dolore al petto. Accompagnato dalla figlia, è stato assistito ma entrambi hanno omesso un particolare. Non hanno infatti detto di essere in quarantena. Ma non solo. L’uomo era infatti già in attesa dell’esito del tampone per sospetto Coronavirus.

Un bel problema questo. Il medico infatti ha proseguito la sua giornata anche presso lo studio medico associato di via Roma. Ora i luoghi coinvolti resteranno chiusi nei prossimi giorni. E si procederà compiendo una rigorosa sanificazione degli ambienti. Sperando che non si sviluppino altri casi di Covid-19.

Ma cosa succederà ora all’uomo ed alla figlia che avevano chiesto assistenza medica? La domanda sorge spontanea. Le violazioni alle norme di contenimento del Covid-19 sono infatti reati a tutti gli effetti. E sicuramente chi ha febbre, tosse o altri sintomi collegati al Coronavirus non deve muoversi da casa per nessun motivo. Può contattare il proprio medico di base o i numeri verdi segnalati dal ministero della Salute e mettersi in quarantena.

Non rispettando queste regole, l’uomo rischia un processo per lesioni o tentate lesioni volontarie. Lo stesso discorso vale anche per chi è consapevole di aver contratto il virus ma non lo dice a nessuno. Una situazione certamente surreale. Siamo in piena Emergenza Covid-19. Certi comportamenti vanno assolutamente condannati. Sperando che non si ripetano in futuro, tutti si augurano che le azioni dell’uomo non abbiano causato ulteriori problemi.

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