Coronavirus, ragazzo di 24 anni muore per un tumore

Coronavirus, muore in silenzio, Stefano, ragazzo di 24 anni a causa di un tumore. I medici l’hanno un po’ abbandonato per via dell’emergenza

L’emergenza Coronavirus ha messo in ginocchio l’intero pianeta che pian piano sta cercando di rialzarsi. In ogni paese medici, infermieri, specializzandi e altri operatori sanitari si stanno prodigando in prima linea per combattere questa emergenza. Emergenza che non decide di assestarsi, ma continua ad aumentare e a portare via altre vite. Tuttavia non solo il virus sta rubando le vite delle persone, ma anche il cancro sta continuando il suo sterminio.

Su questo argomento, ieri mattina nella Cattedrale di Acerra in diretta streaming, il vescovo Antonio Di Donna, durante la Celebrazione eucaristica ha esposto il suo dissenso sull’abbandono dei malati gravi da parte dei medici e delle istituzioni.
“Se si mettesse lo stesso impegno, da parte soprattutto delle istituzioni, nel combattere un’altra emergenza connessa con quella sanitaria che stiamo vivendo: l’emergenza dell’inquinamento ambientale, che in questo tempo sembra sia passata in secondo piano” continua il vescovo come riportato da Lavocedellanazione.

Il vescovo Di Donna fa riferimento in particolare ai giovani morti per il cancro durante questo periodo di emergenza. Difatti nell’ultima settimana è deceduto un altro ragazzo di 24 anni, Stefano, laureato e sportivo. “La sua morte non ha fatto notizia, come le altre morti di ragazzi e giovani negli anni e nei mesi passati. I medici erano impegnati nella cura del Covid 19. È stato un po’ abbandonato, la sua famiglia ha penato molto.”
“Questo deve finire. Una volta che andiamo verso la fine dell’emergenza e della pandemia, si riprendano al più presto negli ospedali le visite, le terapie e la vicinanza a questi malati di tumore delle nostre terre».