Coronavirus, novità “Casello Tampone” a Napoli: ecco di cosa si tratta
A Napoli ci si ingegna contro il Coronavirus. Ci sono infatti alcuni medici pronti a fare il tampone alla gente che è in auto in un piazzale prestabilito
Il Coronavirus sta mettendo in ginocchio un pò tutto il mondo. Ci sono casi di COVID-19 un pò ovunque. A Napoli si fa il possibile per fronteggiare il potente virus. Una delle iniziative innovative ed interessanti è sicuramente il “Casello Tampone”. In particolare, si tratta di un servizio avviato dall’ ASL Napoli 2 Nord.
Il “Casello Tampone” è una idea già avviata in Germania ed in alcune regioni italiane. E spieghiamo ora nel dettaglio di cosa si tratta. Il paziente arriva in macchina in un piazzale indicato dai sanitari. Si ferma presso una postazione dove ci sono due infermieri ed un medico. Inoltre non è necessario scendere dall’auto. I sanitari provvedono infatti al tampone ed il guidatore abbassa semplicemente il finestrino. L’intera procedura dura circa 5 minuti. Una procedura dunque molto rapida e che impiega meno tempo rispetto al tampone a domicilio. In tal modo si accerta la positività o meno del paziente al Coronavirus e si risparmia tempo prezioso.
Antonio d’Amore, Direttore Generale dell’ASL Napoli 2 Nord ha rilasciato importanti dichiarazioni a riguardo: “Stiamo continuamente rimodulando le organizzazioni per fronteggiare la pandemia di COVID19. La scorsa settimana abbiamo fatto entrare in servizio ulteriori tre ambulanze sul territorio, dedicate esclusivamente all’effettuazione dei tamponi a domicilio. Sapevamo già, tuttavia, che tale formula rispondeva all’urgenza, ma che non ci avrebbe permesso di rispondere totalmente alle esigenze del territorio. Per questa ragione abbiamo avviato la soluzione del “Casello Tampone”. Si tratta di una procedura estremamente veloce, molto sicura e che aumenta il numero dei tamponi effettuabili e riduce l’impiego dei di DPI.”
Il “Casello Tampone” è allestito presso l’ospedale di Giugliano. Grazie ai buoni risultati ottenuti, già dalla prossima settimana raddoppierà l’attuale postazione. Inoltre si sta programmando l’apertura di un servizio simile in un’area adiacente all’ospedale di Pozzuoli. Dunque Napoli prova a combattere il COVID-19 anche con innovazioni.
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