Coronavirus, le date della fase 2: tra bufala e disinformazione
CORONAVIRUS – “Dal 18 aprile riapertura e dal 4 maggio libera circolazione”: le date della fase 2 tra bufala e disinformazione
Il 10 Aprile scorso, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, in conferenza stampa ha annunciato la proroga del lockdown fino al 3 maggio. La curva dei contagi di Coronavirus è, indubbiamente, in discesa e si può pensare alla fase 2. Tuttavia, il pericolo della bufala – al limite con la disinformazione – è dietro l’angolo.
Circola, infatti, un messaggio Whatsapp – diffuso poi tramite Instagram Stories – contenente un calendario ben preciso e strutturato sulle prossime riaperture. Ve lo riportiamo integralmente.
«18 aprile riapertura aziende agricole e industriali (non tutte). 4 maggio fine fase 1 è libera circolazione ma con obblighi come mascherine e distanza di sicurezza, per quel giorno prevista la riapertura di alcune attività commerciali come negozi tessili, di arredamento e d’abbigliamento con ingressi scaglionati, file lunghe e prenotazioni (no centri commerciali). 11-12 Maggio riapertura tribunali e uffici professionali. 18- 25 Maggio riapertura altre attività di ristorazione con distanze da rispettare, possibile riapertura estetisti, parrucchieri e Barbieri con obbligo mascherina, ingressi singoli. 31 maggio ripartenza campionato di calcio e altri sport collettivi. Giugno-luglio riapertura centri sportivi ma solo per sport individuali o lezioni con basso assembramento. È l’inizio della fase 3. Settembre riapertura scuole superiori con divisione turni e lezioni online, ancora da decidere materne ed elementari. Ritorno alla normalità previsto per primavera 2021».
Facciamo chiarezza
Il presunto calendario diffuso via Whatsapp è poi divenuto, come riporta Bufale.net, un decreto palesemente contraffatto. Ma è giusto rispondere adeguatamente ad una domanda: si tratta di una bufala?
Fiduciosi del trend positivo dei contagi, le date della Fase 2 potrebbero essere simili a quelle diffuse dalla catena. Probabili, non sicure.
In più, le informazioni diffuse per le date del 18 aprile e 4 maggio risultano, ad oggi, prive di fonte ufficiale. Infatti, nonostante la proroga annunciata dal Presidente del Consiglio veda come data ultima il 3 maggio, non è prevista al momento « la libera circolazione».
In conclusione, l’unico calendario della Fase 2 sarà diffuso dal Governo quando riterrà necessario. Tutto il resto è una bufala.
Leggi anche: Gian Marco Saolini, chi è il re delle bufale più virali del web
Seguici su Facebook. CLICCA QUI.
ARTICOLO PRECEDENTE
“Campania Insieme”: Pasquetta tra cultura, arte, teatro e musica
ARTICOLO SUCCESSIVO
Carabiniere morto dopo il tentato suicidio. Lascia moglie e figlio piccolo
Lascia un commento