Coronavirus, la bella storia del sindaco-infermiere di Asolo
Coronavirus – In piena tempesta da pandemia mondiale, è bene dare risalto anche a storie belle: oggi il protagonista è un sindaco-infermiere…
Coronavirus – In un momento così complicato, dove il mondo è stato messo letteralmente in ginocchio da un invisibile virus che sta mietendo vittime ad ogni latitudine, è bene dare risalto anche a storie belle.
Storie di speranza, di umanità, di empatia.
Storie di persone che sfidano ogni giorno il virus, per aiutare gli altri.
Dalle migliaia di medici che hanno risposto alla call della Protezione Civile, offrendo la propria disponibilità a schierarsi in prima fila in questa durissima battaglia contro il coronavirus, a tutto i personale sanitario, gli infermieri, gli operai, le forze dell’Ordine, che continuano a lavorare, senza sosta, contro il nemico invisibile e contro il tempo.
Oggi raccontiamo il gesto del Sindaco di Asolo, in provincia di Treviso, che ha lasciato il suo comodo ufficio comunale per tornare in corsia e fronteggiare l’emergenza da covid-19.
Il sindaco, infatti, Mauro Migliorini, è un infermiere ed ha annunciato sui suoi canali social che tornerà in corsia e lavorerà presso il reparto di rianimazione, dedicato proprio ai pazienti affetti da coronavirus.
“Devo limitare quanto più possibile i miei contatti e la mia socialità. Non potrò essere presente fisicamente, ma il sindaco di Asolo continuerà ad esserci“.
Napoli.zon vi tiene aggiornati in tempo reale sull’andamento dell’epidemia da coronavirus su territorio nazionale.
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