Coronavirus, fuochi d’artificio per Pasqua: denunciato
Voleva festeggiare Pasqua accendendo fuochi d’artificio e petardi: denunciato 32enne per violazione norme contro il Coronavirus
Un 32enne di Ercolano è stato fermato per violazione delle norme contro il Coronavirus, mentre stava accendendo fuochi d’artificio e petardi in strada davanti alla propria residenza.
L’uomo voleva festeggiare una Pasqua “con il botto”, nonostante il periodo di isolamento, ma si è ritrovato con una denuncia.
Stando a quanto riportato da Ansa Campania, a fermarlo sono stati i carabinieri della Tenenza di Ercolano, assieme a quelli della Sezione Radiomobile della Compagnia di Torre del Greco. Le forze dell’ordine hanno sorpreso il 32enne durante l’accensione dei petardi e subito è scattata la sanzione per violazione dei divieti anti-Coronavirus.
Quello di Ercolano, purtroppo, non è l’unico episodio di disobbedienza al decreto ministeriale contro il Coronavirus, avvenuto in questo periodo. A poco sarebbero valsi i controlli più serrati di questi giorni. Le festività pasquali hanno, infatti, portato molte persone a muoversi e creare assembramenti contravvenendo alle norme anti-contagio.
Tante, troppe, le persone fermate in strada senza una valida motivazione. Nonostante sia stato più volte sottolineato che le uscite sono consentite solo per casi di necessità e comprovate esigenze lavorative, la gente continua a riversarsi fuori casa.
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