Coronavirus, emergenza terapia intensiva. Quali misure adotterà la Campania?
Coronavirus, aumentano i casi e di conseguenza i posti letto per la terapia intensiva. Quale piano adotterà la Campania?
Aumentano i casi in Campania. Sono 22 quelli accertati ed esaminati. A livello nazionale il numero totale dei casi, aggiornato, ha invece raggiunto quota 1577. Ma nella nostra regione l’emergenza potrebbe sfociare in un’ulteriore rischio: quello della mancanza di posti letto per la terapia intensiva destinata ai casi più gravi.
I posti, infatti, sono limitati: 72 tra Avellino e Benevento, 86 a Caserta, 265 a Napoli Centro, 44 Napoli Sud, 42 a Napoli Nord e 110 a Salerno. Il rischio sussiste perché i contagiati dal Coronavirus hanno necessità di isolamento, non si tratta quindi di un normale ricovero. La Regione, a tal proposito, sta valutando interventi straordinari e nell’attesa c’è chi candida l’Ospedale Agropoli come punto di riferimento per questa emergenza.
“Potenzieremo la struttura per quanto riguarda la prevenzione ed il personale” , fanno sapere dal Comitato che si batte per la salvaguardia del presidio ospedaliero cilentano. “Può essere un modo anche per capire che Agropoli è imprescindibile come presidio. Facciamo in modo che quando tutto questo passerà (perché presto passerà), l’attuale situazione dell’Ospedale Civile di Agropoli possa essere stravolta in positivo”.
Quest’ultimo, infatti, si starebbe preparato al meglio per fronteggiare tale situazione. Ciò di cui si sta attrezzando per affrontare l’emergenza rimarrà anche dopo, quando (si spera) il virus sarà scomparso. L’idea però rischia di apparire quanto mai utopica: imporrebbe costi elevati e tempi lunghi. La Regione stessa sta così valutando il potenziamento dei presidi già attivi.
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