Condannato a Pompei, per maltrattamenti e detenzione illegale di armi

Condannato a Pompei per detenzione illegale di armi – Il tribunale di Pompei ha condannato un uomo a quattro mesi di reclusione e a una multa di 1.000 euro

La condanna è arrivata a seguito di accuse di maltrattamenti in famiglia e detenzione illegale di armi.

La vicenda è emersa mercoledì scorso, quando la Procura di Torre Annunziata ha autorizzato una perquisizione domiciliare.

Condannato a Pompei per detenzione illegale di armi: la perquisizione

L’operazione è scattata mercoledì scorso, quando la Procura di Torre Annunziata ha autorizzato una perquisizione domiciliare a carico dell’indagato. Gli agenti del commissariato di Pompei hanno trovato e sequestrato un fucile calibro 16 e numerose munizioni, oltre a materiale per la produzione di ulteriori colpi.

Le forze dell’ordine hanno arrestato l’individuo in flagranza per detenzione illegale di armi. Il giorno successivo, il tribunale lo ha processato con rito direttissimo.

Dopo aver patteggiato, il tribunale ha condannato l’individuo a quattro mesi di reclusione e a una multa di 1.000 euro, con sospensione condizionale della pena.

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