Clotilde Armellini: costretta a cancellare il video per insulti dei negazionisti

L’agente di Polizia Penitenziaria, Clotilde Armellini, è stata costretta ad eliminare il video della sua lotta al Covid-19, per gli insulti dei negazionisti

Clotilde Armellini, l’agente di Polizia Penitenziaria 37enne che nella giornata di ieri aveva pubblicato un video per mostrare la sua lotta al Covid-19, è stata costretta ad eliminarlo a causa degli insulti dei negazionisti.

Nel video di ieri pubblicato sulla sua pagina Facebook, l’agente aveva tentato di sensibilizzare sul virus, mostrando i lati peggiori della malattia: “Vi auguro di non sapere mai cos’è la fame d’aria: è quando apri la bocca e inspiri ma non entra niente. Ti senti i polmoni chiusi come due sacchi rotti e boccheggi come un pesce rosso saltato sul pavimento”.

“Sono stata travolta dalle critiche e dagli insulti di chi sostiene che sia tutto un complotto e il Covid non esista e non ho voluto sottoporre me stessa e la mia famiglia a tutto questo. Io volevo solo mettere in guardia le persone sul fatto che il Covid c’è, che fa male, che colpisce tutti, anche i giovani e che bisogna proteggersi”, ha commentato la giovane agente.

Ancora una volta la promessa di “uscirne migliori” da questa pandemia sembra non essere stata mantenuta.

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