Circumflegrea, aggressioni al vigilantes. Denunciati in tre

Circumflegrea, aggressioni alla guardia giurata in due diverse stazioni. Denunciati un uomo di 40 anni e due ragazzi di 16 anni

Sono state denunciate tre persone ritenute responsabili delle aggressioni ai danni di un vigilantes in servizio nelle stazioni della Circumflegrea di ‘Trencia‘ e Montesanto‘, a Napoli.

Si tratta di un 40enne e di due 16enni. Gli episodi di violenza subiti dal vigilantes si sono verificati l’ 11 e il 17 aprile scorso nelle due differenti stazioni della Circumflegrea.

Secondo la ricostruzione effettuata, mercoledì 11 aprile la guardia giurata, presso la stazione La Trencia, aveva visto un uomo di 40 anni, pregiudicato, scavalcare il tornello di ingresso, sprovvisto del biglietto. Lo aveva seguito, ma il 40enne era entrato in ascensore per darsi alla fuga.

Il vigilantes lo aveva poi rincontrato al piano terra. L’ uomo, però, aiutato da due 16enni, aveva iniziato a minacciarlo verbalmente e con un coltello.

Secondo la versione del vigilantes, l’ uomo avrebbe tentato anche di accoltellarlo, per questo era stato costretto a rifugiarsi nel botteghino.

Pochi giorni dopo, esattamente il 17 aprile, lo stesso vigilantes è stato nuovamente aggredito presso la stazione Montesanto. La guardia giurata è stata riconosciuta dal 40enne che lo aveva minacciato precedentemente a Pianura. L’ uomo ha nuovamente minacciato il vigilantes e poi si è dato alla fuga.

Grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza si è riusciti a risalire agli aggressori, l’ uomo è stato denunciato per minacce aggravate.

Questo è stato, purtroppo, l’ ennesimo dei numerosi episodi di violenza che si verificano nelle stazioni Eav- il 3 marzo il vigilantes Francesco Della Corte fu aggredito presso la stazione di Piscinola da una baby gang e morì poco dopo.

In seguito alle aggressioni dell’ 11 e del 17 aprile il presidente della holding del trasporto pubblico campano Eav, Umberto de Gregorio, aveva disposto la chiusura della stazione La Trencia (Pianura) alle ore 18:00, anziché alle 20:00. Tale decisione è stata ritirata proprio questa mattina.