Cina in lockdown: 22 milioni di persone nuovamente costrette in casa
Cina in lockdown: ci risiamo. 22 milioni di cinesi nuovamente costretti a casa a causa del ritorno del contagio
Cina in lockdown, è questa la notizia del giorno.
Dopo mesi di relativa tranquillità, in cui il popolo cinese sembrava esser uscito dall’incubo coronavirus, le autorità sono state costrette a chiudere nuovamente tre città a nord di Pechino.
Dopo Shijiazhuang e Xingtai, anche Langfang è chiusa a causa di un improvviso risvegliarsi del virus: 560 i nuovi contagiati negli ultimi 10 giorni. Di questi, il 40% è asintomatico.
Gli abitanti di Langfang osserveranno un regime di isolamento domiciliare per sette giorni, al termine dei quali si sottoporranno a test di massa.
La città conta ben 5 milioni di abitanti che, sommati a quelli delle due città già isolate, fa arrivare il totale di cittadini sottoposti a lockdown a 22 milioni.
Come riportano i colleghi de Il Fatto Quotidiano, i decessi per coronavirus in Cina restano fermi a quota 4.634.
Le infezioni importate sarebbero 4.443, di cui solo 291 sarebbero ancora sottoposti a cure, mentre gli altri sarebbero tutti guariti.
“Sul totale di 87.591 contagi segnati dall’inizio della pandemia, 697 sono sotto trattamento e 18 in condizioni gravi. I nuovi asintomatici sono 81, di cui 10 provenienti dall’estero: in totale 565 casi sono sotto osservazione, di cui 256 importati”.
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