Cimitero di San Giorgio a Cremano, scoperta compravendita illegale dei loculi

Cimitero di San Giorgio a Cremano, scoperta compravendita illegale dei loculi. Tre arresti tra cui un colonello della polizia municipale

Nel cimitero di San Giorgio a Cremano è stata scoperta dalla magistratura la compravendita dei loculi.

Difatti due dipendenti della ditta Zeus, che gestisce i servizi cimiteriali, insieme ad un colonnello della polizia municipale hanno avviato un’attività di business.

L’attività consisteva nel trasferire le ossa violando, in un certo modo, sia la quiete dei defunti che il regolamento stesso. Poi questi loculi “liberi” venivano venduti ad altre persone.

Un gesto insensibile nei confronti dei parenti dei defunti che pagano ogni anno una tassa per il mantenimento dei loculi.

Pertanto la magistratura con un’ordinanza della Procura ha arrestato i tre uomini. Difatti, i due dipendenti sono stati accusati di corruzione e truffa; mentre il colonnello per truffa ai danni dello Stato oltre a falso in atto pubblico.

E, tra queste accuse, rientra anche l’esecuzione di lavori edili senza permesso e la violazione del regolamento per il tasferimento delle ossa.