Centro tatuaggi abusivo Napoli, scoperto seguendo “Batman”
Centro tatuaggi abusivo Napoli: un uomo vestito da Batman che pubblicizzava i prezzi stracciati del laboratorio ha insospettito gli agenti
Centro tatuaggi abusivo Napoli: Gli agenti della Polizia locale di Napoli U.O. Tutela Ambientale hanno sospeso un’attività illegale.
Il laboratorio per la realizzazione di tatuaggi e piercing non aveva né le autorizzazioni amministrative né rispettava le norme igienico-sanitarie previste dalla legge.
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La scoperta è avvenuta in maniera alquanto bizzarra: gli agenti sono arrivati nel laboratorio seguendo Batman.
No, non è uno scherzo. Infatti, ieri (giovedì 8 febbraio 2024) chi si è trovato a passare per Corso Umberto I si è imbattuto in un uomo travestito dal noto supereroe. Il Batman “pezzotto” distribuiva volantini pubblicizzanti tatuaggi e piercing a prezzi scontati del 20%.
Gli agenti della Polizia Locale hanno notato le grandi offerte pubblicizzate dall’uomo mascherato e si sono insospettiti. Hanno così deciso di svolgere un controllo nel laboratorio sponsorizzato.
Attività sospesa: era tutto illegale
Centro tatuaggi abusivo Napoli– Durante l’ispezione nel laboratorio, che si trova in una traversa di Corso Umberto I, la Polizia ha scoperto che l’esercizio era completamente illegale.
Il laboratorio era innanzitutto sprovvisto della cosa fondamentale all’esercizio dell’attività: la licenza. Inoltre, gli strumenti e materiali utilizzati – come pistole, lettino e inchiostri – erano privi di tracciabilità. Mancavano anche i requisiti igienico-sanitari previsti dalla legge.
Al momento del blitz, il tatuatore e responsabile dell’attività è stato sorpreso mentre stava praticando tatuaggi su due clienti, invitandoli a recarsi presso esercizi regolarmente autorizzati.
L’attività è stata sospesa per la mancanza di requisiti di legge. Il responsabile è risultato privo sia della Segnalazione Certificata Inizio Attività che della licenza necessaria per esercitare legalmente.
In Italia non c’è una regolamentazione legislativa specifica per l’attività di tatuatore. Chi pratica nel campo deve attenersi alle “Linee guida per l’esecuzione di procedure di tatuaggio e piercing in condizioni di sicurezza” (Circolari del 5 febbraio 1998 n. 2.9/156 e del 16 luglio 1998 n. 2.8/633). Tali normative danno indicazioni sui requisiti igienico-sanitari da rispettare, sull’adeguata informazione dei clienti sui rischi connessi e sulla formazione degli operatori.
Si ricorda a tutti coloro i quali vogliono farsi un tatuaggio che, soprattutto per tutelare la propria salute, bisogna rivolgersi a tatuatori qualificati, che operino nel rispetto dei requisiti previsti e in locali autorizzati.
Centro tatuaggi abusivo Napoli: la Polizia Locale continua a tenere sotto stretto controllo il territorio per contrastare simili fenomeni e garantire la sicurezza e la legalità nelle attività commerciali.
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