Cavalli dopati, questa mattina otto arresti a Nola

Cavalli dopati, ordinanze di custodia cautelare in carcere per il Clan Marotta a Nola

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Nel 1960 il mai tramontato Totò, nel film Signori si Nasce e nelle vesti di Zazà, diceva al suo servitore Battista (Carlo Croccolo): “Il cavallo ha fame? E tu fallo bere”. Si tratta di una delle battute più famose del repertorio della leggenda della comicità napoletana e italiana.

Se da un lato si ride e sorride, dall’altro c’è da piangere se non addirittura arrabbiarsi. Il Cavallo, fra i più nobili del mondo animale, rischia spesso di essere “corrotto” nel suo animo, nella sua natura.

Un preambolo comico per giungere ad una notizia piuttosto triste, che ha per oggetto proprio il quadrupede sopra citato: la questione dei cavalli dopati. Ben otto persone sono state arrestate dalla Squadra mobile della Questura di Napoli in un’operazione scattata all’alba nella zona di Nola contro il clan camorristico Marotta. Operazione che si è posta a conclusione di un’inchiesta della Dda di Napoli che ha riguardato anche l’organizzazione di gare con cavalli sottoposti a trattamenti dopanti.

La Polizia sta seguendo ben 8 ordinanze di custodia cautelare in carcere. In concreto possiamo affermare che neanche i cavalli possono star tranquilli dal crudele mondo animali. Purtroppo neanche il nobile quadrupede, che per anni ha servito l’uomo, può vivere tranquillamente.

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