Castellammare, Covid non ferma “focarazzi” dell’Immacolata

I tradizionali festeggiamenti della festa dell’Immacolata avvengono nonostante le restrizioni: militari in servizio a Castellammare

8 DICEMBRE – Giornata di servizio per un gran numero di militari della compagnia di Castellammare di Stabia, dove in diversi quartieri si sono tenuti i tradizionali ‘focarazzi’ dell’Immacolata. L’obiettivo principale è quello di arginare l’accensione di roghi illegali e pericolosi.

In diverse frazioni di Castellammare infatti, trovati e sventati dai militari roghi e legna pronta da ardere. Spento un incendio in largo Pozzano e spento un principio di incendio nel rione Cicerone: in entrambi i casi le forze dell’ordine hanno rimosso il legname.
Nei rioni Savorito e Scanzano invece, i militari hanno trovato e rimosso un’ingente quantità di legna che stava per essere data alle fiamme in una zona sterrata. Lo riporta Napolitoday.

Denunciato anche un ragazzo 19enne proprio nel rione Scanzano, che dopo essersi dato alla fuga, è stato raggiunto dalle pattuglie presenti. Insieme ad altre persone non identificate, aveva raccolto materiale da ardere ed era in procinto di appiccare un rogo.
Dopo la perquisizione in caserma, al giovane è stata trovata anche una dose di marijuana e dunque accusato di possesso di stupefacenti e violazione norme anti-Covid.

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