Casa occupata abusivamente a Quarto: restituite le chiavi al proprietario
Casa occupata abusivamente a Quarto: finisce l'incubo per Umberto Manfrecola, mamma Mariarca chiama i Carabinieri e lascia l'abitazione.
Casa occupata abusivamente a Quarto: Una storia assurda quella che ha visto protagonista Umberto Manfrecola. Il 7 novembre scorso, l’uomo era uscito per andare a lavoro e al suo ritorno aveva trovato la propria abitazione occupata. Ad occuparla era stata Mariarca, madre separata di tre figli e in attesa di un quarto.
Sin da principio la vicenda era stata seguita dal Deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli e dal giornalista Pino Grazioli, i quali avevano registrato una serie di dirette dall’esterno della casa e avevano denunciato l’accaduto sui propri canali social.
In particolare, l’ultimo video pubblicato da Grazioli riprende l’interno della dimora e si vedono i Carabinieri, la donna abusiva disperata e Umberto che lamenta la scomparsa di 1800 euro.
Casa occupata abusivamente a Quarto: ecco come sono andate le cose
La svolta nella vicenda della casa occupata abusivamente a Quarto è avvenuta questa notte.
Mariarca, l’occupante, ha chiamato i Carabinieri, scusandosi e dichiarando la sua volontà di lasciare l’alloggio. E così i Militari dell’Arma sono intervenuti in Via De Gasperi 42 a Quarto, nell’hinterland napoletano. Hanno prelevato le chiavi e le hanno restituite al legittimo assegnatario.
Dopo 10 giorni da incubo, finalmente Umberto Manfrecola si è riappropriato della sua casa e dei suoi beni.
Parlano le istituzioni
Francesco Emilio Borrelli nel riportare la svolta della vicenda ha commentato:
«Questa storia è finita come doveva finire. La signora si è ravveduta anche se dovrà rispondere delle sue azioni davanti alla giustizia. Ora però bisogna fare chiarezza: la necessità di avere un posto in cui vivere non può coincidere con il compiere azioni illecite. Bisogna fare richiesta ed essere inserito in graduatoria e non occupare con la forza le case altrui, togliendo di fatto il diritto alla casa ad altre persone. Inoltre questo modo di agire alimenta quel mercato illegale, che stiamo denunciando da tempo, sulle occupazioni abusive gestite dai clan. Chi compie tali azioni poi perde ogni diritto alle graduatorie e deve poi pagarne le conseguenze.»
E ancora sulla casa occupata abusivamente a Quarto:
«Tale vicenda dimostra, ancora una volta, quanto sia necessaria la pressione costante dello Stato sul fenomeno delle occupazioni abusive per ripristinare la legalità. Per questo ringrazio il Sindaco di Quarto e le forze dell’ordine per aver avviato subito le azioni di intervento atte a liberare la casa.»
Umberto non è però l’unico ad aver vissuto una situazione simile nel Rione di edilizia popolare a Quarto. Diversi cittadini hanno lamentato la presenza di occupanti abusivi che li hanno costretti a vivere in auto.
Sulla questione il sindaco di Quarto, Antonio Sabatino, si è così espresso:
«Nei confronti degli occupanti abusivi era già scattata la denuncia alla procura della Repubblica e la diffida del Comune di Quarto. Un lavoro puntuale e repentino svolto dagli uffici del patrimonio guidati dal dott.Nello Mazzone insieme al Comando della Polizia Municipale guidato da Ludovico Di Maio e attraverso una grande collaborazione istituzionale con l’on. Francesco Emilio Borrelli. Così ripristiniamo la legalità».
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