Caos vaccini in Campania, novantamila non in regola

Il caos scatenato in Internet dai numerosi video sulle “proteste” contro i vaccini, ha avuto grande riscontro tra le persone: troppi i bambini non vaccinati

[ads1]

Le stime sono giunte da Luisa Franzese, direttrice scolastico dall’Ufficio scolastico regionale. “Il 10% della platea scolastica regionale potrebbe non aver adempiuto all’obbligo”, ed ecco che il caos creato durante gli anni sulla riluttanza contro i vaccini si fa sentire. In Campania sono circa 90 mila i bambini non vaccinati.

La situazione potrebbe risultare davvero spinosa, anche perché come previsto dalla legge 119/2017, entro il 10 settembre deve essere presentata l’autocertificazione delle vaccinazioni per i bambini dei nido e delle scuole dell’infanzia. La certificazione formale dell’Asl comprovante l’avvenuta vaccinazione, invece, può essere consegnata dopo 6 mesi.

Ma cosa succede se la vaccinazione non viene ulteriormente effettuata? La risposta della Franzese:

“La scuola ha 10 giorni per comunicare l’inadempienza all’Asl cui spetta il compito di relazionarsi con le famiglie non ottemperanti l’obbligo e svolgere gli adempimenti di propria competenza che, alla luce della legge, possono giungere alla sanzione pecuniaria da 100 a 500 euro. Non credo che si possa esimere dall’applicare la legge, dobbiamo tutelare anche quelle famiglie che non vogliono che il proprio figlio sia a contatto con chi non è vaccinato. Poi ognuno in cuor suo può non essere d’accordo”.

Aggiunge poi la direttrice:
“È un argomento nuovo, le famiglie non sono pronte ad affrontarlo e a noi spetta il compito di fare da supporto, in sinergia con la scuola. Non a caso prevediamo anche corsi per i dirigenti didattici. Nei prossimi giorni terremo una riunione operativa alla Regione con l’assessore all’istruzione Lucia Fortini per decidere il da farsi”.

[ads2]