Campania, dalla Regione decontribuzione per chi assume

Campania, la Regione mette in campo un programma di politiche per il lavoro e incentivi alle imprese

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Ieri mattina il Presidente De Luca in una conferenza stampa ha presentato un programma di politiche per il lavoro suddiviso in tre interventi: incentivi alle imprese, politiche di sostegno ai disoccupati o a quelli che perdono lavoro ed infine nuovi investimenti in grado di creare nuova occupazione. Vediamo nel dettaglio i tre tipi di intervento.

Per quanto riguarda le imprese il piano prevede un investimento di 500 milioni di euro per introdurre il credito di imposta in Campania. Pertanto, per ogni nuovo assunto, nella nostra regione, per tre anni l’impresa che assume non sarà gravata degli oneri sociali, oltre poter usufruire di  un contributo di 7 mila euro una tantum per ogni assunto a tempo indeterminato anche part-time non inferiore a 20 ore settimanali. Inoltre, sono previste misure per i c.d. “buoni lavoro” per 9,1/mln, e per la riqualificazione professionale per 14/mln. Infine la Regione assicurerà lo svuotamento del bacino degli Lsu e un’insieme di azioni contro il caporalato in agricoltura grazie al protocollo d’intesa siglato con i Ministri degli Interni e dell’Agricoltura e del Lavoro il 27 maggio scorso.

Il secondo punto del programma riguarda i giovani disoccupati ma anche quei lavoratori che hanno perso il proprio posto di lavoro e superano i 50 anni di età. La Giunta, con Garanzia Giovani, ha destinato circa 200 milioni di euro alla formazione nelle Botteghe Artigiane. C’è, tra l’altro, una dotazione finanziaria di 10/mln di euro per il reinserimento in azienda dei lavoratori non più giovani per un periodo di 6 mesi retribuito interamente dalla Regione Campania, misura battezzata “Garanzia Over”.

Il terzo e ultimo punto prevede investimenti, per 1,5 miliardi di euro, concordati con il Ministero dell’Economia per la banda larga e complessivamente 3,5 miliardi di euro per investimenti tesi a nuova occupazione.

Come sottolineato nella conferenza stampa tutto questo in attesa che decolli definitivamente il POR Campania 2014/2020 che consentirà di investire oltre 10 miliardi di euro per lo sviluppo della regione.

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