Calcio Napoli, pres Salernitana:”Hanno vinto le pressioni, siamo penalizzati”

CALCIO NAPOLI – Come noto è stata accettata la richiesta di slittamento della partita degli azzurri contro la Salernitana a domenica 30 Aprile: si giocherà alle ore 15 con, eventuale, successiva, festa scudetto.

C’è a chi la decisione non è andata giù e ovviamente si parla della controparte in questione. Da Salerno si sono generati malumori riguardo tale spostamento. E’ il presidente Danilo Iervolino a farsi portavoce di questa amarezza.

Il numero uno dei salernitani ha così commentato la scelta ai microfoni de La Gazzetta dello Sport:

“Sono molto dispiaciuto. È un precedente molto grave, perché viene premiato chi ha fatto più pressione. Non ne faccio un dramma, ma questa decisione ci penalizza sotto tanti punti di vista, come ad esempio il tempo ridotto che avremo per preparare la gara con la Fiorentina. Non si è tenuto conto delle nostre esigenze, abbiamo assistito alla mortificazione della dignità di una squadra rispetto a un’altra. Mi auguro non capiti più. Provo grande amarezza per il mancato coinvolgimento della Salernitana, sarebbe stato giusto parlare della questione in Lega decidendo magari di posticipare anche la nostra sfida con la Fiorentina”. CALCIO NAPOLI

Poi ha continuato e quando gli è stato chiesto se si sentisse una vittima ha risposto così:“No, perché non mi sento mai una vittima. Però si poteva agire in modo diverso, coinvolgendo anche noi. E non ho capito perché non giochiamo in contemporanea con Inter-Lazio: la Salernitana inizierà la partita in un ambiente già pronto eventualmente a festeggiare. I nostri giocatori vivranno una situazione di disagio e di pressione. Salvezza? A Napoli non faremo le comparse. Siamo in forma, giocheremo la nostra partita”.

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