Calcio Napoli: contro il Cagliari azzannare a testa bassa

Dopo la prova affrontata con la corretta testa ed intenzioni al Maradona, il Napoli ha giocato il suo calcio e guadagnato ufficialmente la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta della Champions League. Oltre agli azzurri, 2 le italiane che andranno avanti nella coppa dalle grandi orecchie: Lazio e Inter. Con i neroazzurri che avrebbero potuto terminare il girone al primo posto, ma con la Real Sociedad hanno ottenuto un pareggio a reti bianche.

Dopo un mese ostico, ecco che il Napoli può respirare un pò ma con la stessa idea di Calcio

Momento nel quale il Napoli può prendere una piccola boccata d’aria da raccogliere nei polmoni soprattutto grazie al calendario. La sfida al Cagliari non è comunque da sottovalutare, ma dopo il primo mese della seconda repubblica di Mazzarri, è sicuramente una partita dal peso minore. Occhio però a mettersi già 3 punti nel proprio sacco. La squadra del Casteddu è nota per essere uno degli avversari che negli anni ha più volte morso la caviglia al Napoli bloccando la sua idea di Calcio, e con Ranieri sulla panchina, il Cagliari è un Underdog al quale il club partenopeo deve mettere subito la museruola ad inizio partita.

Kvicha e la ricerca della continuità, un termine che i talenti della nostra Serie A sembrano non conoscere

La sfida può essere una nuova possibilità di rialzarsi psicologicamente per Khvicha Kvaratskhelia, sembra che il georgiano dopo l’errore allo Juventus Stadium sia sfiduciato. Il 77 però è un giocatore che ha ottime qualità, sia tecniche che di intelligenza calcistica, ma sembra che la Serie A non possa vedere un proprio talento trovare la continuità necessaria per diventare un nome da almanacco del calcio. Negli ultimi anni sembra che questo campionato non possa essere palcoscenico nel quale nuovi talenti possano sbocciare.

Fonte foto: sito ufficiale ssc napoli

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