Borriello condannato a tre anni e tre mesi

Borriello, Sindaco di Torre del Greco e l’ex Presidente del Consiglio sono stati condannati in primo grado per aver truffato l’ASL con una cartella falsa

[ads1]

Dura stangata per il Sindaco di Torre del Greco.  Lo “sceriffo”, come viene di fatto chiamato nella città all’ombra del Vesuvio, è stato condannato in primo grado quest’oggi a tre anni e tre mesi di reclusione nonché all’interdizione dai pubblici uffici per la durata di 5 anni dal giudice Maria Laura Ciollaro. Altro imputato del processo Luigi Russo – ex presidente del consiglio comunale- che si becca due anni e sei mesi.

I due sono imputati per la vicenda relativa all’intervento di addominoplastica a cui si sottopose lo stesso Luigi Russo: intervento fatto passare per appendicite agli occhi del sistema sanitario, in modo da percepire il rimborso previsto. Infatti mediante la falsificazione della cartella clinica i due avrebbero truffato l’ASL percependo, di fatto, una somma di denaro che non gli spettava data la natura dell’intervento.

Insomma sembra non esserci pace per l’amministrazione Borriello bis, che da poco aveva evitato il peggio grazie ad una assoluzione per l’accusa di abuso d’ufficio. Ma siamo solo al primo grado e il sindaco della città del corallo avrà tutto il tempo e il modo di difendersi e di restare sulla poltrona principale di palazzo baronale, infatti la sospensione dai pubblici uffici scatterà solo in caso di sentenza definitiva, ma nel frattempo i cittadini della quarta città della Campania sperano che il Sindaco Borriello riesca anche a risolvere qualche problema in città, oltre che ai suoi guai giudiziari.

[ads2]