Bonus 600 euro, in 40mila senza pagamento
Il decreto ‘Cura Italia’ appunto prevede un sostentamento statale di 600 euro per i professionisti impossibilitati al lavoro dall’attuale emergenza Coronavirus
I dati aggiornati al 14 aprile scorso, mostrano che le Casse di previdenza private contavano 455.000 richieste per il bonus dei 600 euro. Di queste, solo poco più di 413.000 sono state accettate al pagamento. Sono ancora in lavorazione 26.325 istanze di professionisti.
Almeno così recitano i dati inviati dall’Adepp (Associazione che riunisce venti Enti previdenziali) al governo italiano. Al governo è stato però lanciato anche una sorta di allarme coperture, nel senso che mancano circa 48 milioni di euro per poter accogliere tutte le richieste effettuate.
Le misure previste dal governo sembrano però trapelare ottimismo riguardo le decisioni per i dettagli economici del decreto di aprile. Secondo TGcom24, tra le prevenzioni ci saranno tutti i sostegni al reddito coperti fino a giugno (come cassa integrazione e congedi speciali).
Il bonus dei 600 euro per gli autonomi non solo verrebbe confermato, ma verrebbe aumentato fino ad 800 euro. In più si studia l’introduzione del cosiddetto ‘reddito di emergenza’.
Sembrerebbe questo lo schema a cui sta lavorando il governo per il prossimo decreto del mese di aprile per fronteggiare i danni economici del Coronavirus. In questi giorni si susseguono le riunioni per organizzare meglio le misure e arrivare a vararle entro fine mese.
Bonus 600 euro Inps: l’sms bufala che truffa gli utenti
Seguici su Facebook, clicca qui
ARTICOLO PRECEDENTE
Lascia un commento