Bidello morto dopo vaccino, l’autopsia: nessun nesso con AstraZeneca
Bidello morto dopo vaccino AstraZeneca. I primi risultati dell’autopsia non hanno evidenziato collegamenti tra la morte e il farmaco
BIDELLO MORTO DOPO VACCINO – Resi noti i primi risultati dell’autopsia sul corpo di Vincenzo Russo, il collaboratore scolastico di Afragola (Napoli) di 58 anni, deceduto pochi giorni dopo la somministrazione del vaccino anti Covid. Si resta in attesa di ulteriori esami, ma i medici legali del Secondo Policlinico di Napoli non hanno riscontrato nessuna correlazione evidente tra la morte e il farmaco. L’uomo ha ricevuto la prima somministrazione del vaccino AstraZeneca il 7 marzo ed è morto tre giorni dopo.
Cosa è accaduto
Russo ha lavorato per anni nella scuola Viviani di Casalnuovo, in provincia di Napoli. Soffriva di problemi cardiovascolari e nel 2018 ha iniziato una particolare cura per una trombosi venosa a una gamba. L’uomo ha ricevuto la somministrazione del vaccino il giorno 7 marzo nel centro allestito alla Mostra d’Oltremare. Il giorno successivo è tornato a casa da lavoro a causa di persistenti brividi. La sera dello stesso giorno ha percepito indolenzimento, senza febbre. Il giorno dopo ancora, martedì, le sue condizioni si sono aggravate, con dolori addominali, e la sera si è reso necessario contattare il 118. Il 58enne è stato ricoverato nella clinica Villa dei Fiori di Acerra. Il decesso poi il giorno dopo, mercoledì 10 marzo. I familiari, nutrendo forti dubbi contro il farmaco, hanno presentato denuncia. Il corpo è stato sequestrato dagli agenti del commissariato di Acerra, su disposizione della Procura di Nola, per approfondire ulteriormente.
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