10 Dicembre 2020

Benzinai: confermato lo sciopero, ma è ridotto di mezza giornata

Immagine di repertorio

sciopero benzinai

I benzinai hanno confermato lo sciopero dal 14 dicembre al 16  dicembre. Il motivo? La loro esclusione all’interno dei programmi d’aiuto del Governo

Era stato annunciato a inizio mese, ora c’è la conferma: i benzinai sciopereranno dal 14 al 16 dicembre. Il motivo? I gestori di rifornimento di carburanti lamentano di essere stati esclusi dalle categorie che possono beneficiare dei provvedimenti di sostegno inseriti nei diversi “Decreti Ristori” e introdotti per attenuare gli effetti economici drammatici dell’attuale fase di emergenza pandemica, sulle piccole imprese e sui loro salariati. Il motivo della loro esclusione da parte del Governo, è che il rifornimento di carburanti essendo un attività essenziale non è stata mai chiusa.

La chiusura dei distributori dalla sera di lunedì 14 dicembre fino al pomeriggio del 16 è stata una ”vittoria” dell’Autorità garante per lo sciopero nei servizi pubblici essenziali, il quale aveva chiesto ai benzinai “responsabilità” per non aggravare la situazione già difficile e di ridurre la durata dello sciopero. Per tale motivo lorario dello sciopero è stato ridotto di circa mezza giornata. I benzinai chiuderanno il 14 alle 19.00 nei paesi e nelle città e alle 22.00 sulle autostrade e riapriranno rispettivamente alle 15.00 e alle 14.00 del 16 dicembre e non, come prima annunciato, alle 7 e alle 6 del 17 dicembre.

Una nota congiunta di Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio ha affermato: “Ora è la parte Istituzionale, in particolare il Ministro dello sviluppo economico, Patuanelli, ad essere chiamato ad esercitare una delle prerogative che gli sono assegnate: rendersi disponibile al confronto con le parti sociali” (Fonte: ANSA).

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