Beneficenza al Santuario del Carmine dall’Ordine Costantiniano
Beneficenza alla Basilica della Madonna del Carmine dall’Ordine Costantiniano di San Giorgio. I Cavalieri del Sacro Militare Ordine sono impegnati in questo difficile momento a sostegno dei bisognosi
Il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio è un Ordine Equestre le cui origini, per tradizione, vengono fatte risalire all’Imperatore Costantino.
È considerato il più antico ordine cavalleresco della cristianità, nonché il più antico in assoluto. Il più antico documento conosciuto, relativo ai Cavalieri Costantiniani, risale al 1190 ed è lo statuto riformato dall’Imperatore d’Oriente Isacco IV Angelo Flavio Comneno.
Attuale Gran Maestro è S.A.R. il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie, Duca di Castro,
L’Ordine, tra l’altro, si propone di dare il suo maggior contributo d’azione e di attività alle due grandi opere eminentemente sociali dell’assistenza ospedaliera e della beneficenza.
Anche in questa difficile fase, per il paese e per i suoi cittadini, l’Ordine, presente con diverse Delegazioni in tutta Italia, sta intervenendo in aiuto dei più bisognosi.
Tra le varie iniziative in giro per l’Italia l’Ordine ha donato aiuti per disabili, beni di prima necessità per le famiglie indigenti nonché alimenti per la prima infanzia al Banco Alimentare.
Napoli
Nella nostra Città il Cav. Riccardo Spadafora e il Cav. Giuseppe Giunto, appartenenti alla delegazione di Napoli e Campania, nonché alla Guardia d’Onore alle Reali Tombe dei Sovrani Borbone delle Due Sicilie, hanno accolto la richiesta di aiuto da parte di Padre Francesco Sorrentino, parroco della Basilica – Santuario della Madonna del Carmine di Napoli, riguardante la fornitura di mascherine, dispenser di gel disinfettante e altri strumenti atti al fronteggiare la diffusione del virus, facendovene dono.
Altre iniziative, anche singole, vengono puntualmente svolte a sostegno di quelle fasce c.d. “deboli” e bisognose del territorio Napoletano e della sua provincia.
A riguardo abbiamo contattato il promotore dell’iniziativa, il Cav. Giuseppe Giunto, chiedendogli come è nata l’idea:
<<la mia iniziativa nasce ascoltando una intervista fatta dal TGR Campania a don Francesco Sorrentino, il quale faceva un appello alle istituzioni per avere un aiuto, reperire dei presidi anti Covid. In quel momento ho deciso che non potevo stare li a guardare, sentivo che dovevo fare qualcosa di concreto. Io sono un Cavaliere Costantiniano e un Borbonico, in base ai principi del nostro ordine prima e seguendo l’esempio del nostro Gran Maestro, il Principe Carlo di Borbone delle due Sicilie, il quale ci ha indicato la via giusta di come si può e si deve aiutare chi ha bisogno, così ho deciso che dovevo fare qualcosa.>>
Il Cav. Giunto aggiunge: <<Quindi ho contattato il mio confratello il Cav. Riccardo Spadafora, al quale ho chiesto se voleva affiancarmi in questa cosa; mi ha risposto subito con grande entusiasmo. Infine ne parlai anche al Commendatore Luigi Andreozzi, gli dissi che eravamo solo una piccola goccia, e lui mi disse una cosa che cancellò tutti i miei dubbi, rispondendomi che il mare è fatto da tante piccole gocce. Questo mi ha spronato ad andare avanti, e a perseguire i valori cristiani che ci ha insegnato S.M. Francesco II, e che non possiamo tradire>>.
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