Bambini e calcio al tempo del Covid: la crisi delle scuole calcio

Bambini e calcio al tempo del Covid: la crisi delle scuole calcio ai tempi della prima pandemia mondiale della storia moderna

Bambini e calcio al tempo del Covid: la crisi delle scuole calcio ai tempi della prima pandemia mondiale della storia moderna.

Con il diffondersi della pandemia da Covid19 e il blocco delle attività sportive rivolte ai giovanissimi, si è riscontrato una vera e propria crisi delle scuole calcio: non solo sotto il punto di vista sportivo ma anche e soprattutto il ruolo sociale svolto dalle stesse.

Accogliamo la lettera del Dott. Carlo Nunneri, Bilogo Nutrizionista che da anni collabora con le Scuole Calcio del territorio:

Buon giorno sono Carlo Nunneri un Biologo Nutrizionista mi occupo di Nutrizione e grazie  alla mia passione per il calcio ho approfondito sulla Nutrizione sportiva, purtroppo da quando c’è questa pandemia Covid 19 diverse Scuole calcio stanno chiuse provocando un danno economico  enorme per queste piccole realtà ma soprattutto un danno Sociale. In alcuni quartieri periferici e difficili di Napoli ma penso un po’ in tutta la nostra penisola spesso queste scuole calcio fanno da chioccia un po’ per questi ragazzi, che altrimenti post scuola dell’obbligo resterebbero per strada facendo incontri poco piacevoli,  le scuole calcio di periferia alcune volte decidono di non prendere rette mensili  per cercare di salvare alcuni ragazzi da realtà spiacevoli, io spero che quanto prima si possa tornare a calciare quella palla che a questi ragazzi manca tanto, il Covid sta spezzando il sogno di alcuni ragazzi pronti al passaggio di categorie superiori…. Spero che la politica faccia qualcosa per questa realtà che sembra piccola ma non lo é in quanto ci sono centinaia di scuola calcio e migliaia di dipendenti come indotto che ormai un anno che non vivono più. Io non conosco la soluzione perché allenarsi con il distanziamento nel calcio, gioco di contatto, é molto riduttivo, ma spero quanto prima che tutti ritorni alla normalità e che un bambino possa continuare a sognare calciando un pallone. Ma soprattutto che lo sport in genere sia il volano per la salvezza di alcuni ragazzi in REALTÀ DIFFICILI !!

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