28 Maggio 2016

Bacoli, nuove regole per emissioni acustiche

bacoli

L’amministrazione di Bacoli si occupa, con un’ordinanza in vigore fino al 30 di settembre, di regolarizzare le emissioni acustiche da parte degli esercizi

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Limitazioni acustiche e regolarizzazione delle emissioni sonore al comune di Bacoli fino al 30 settembre.

Secondo quanto emesso dall ’amministrazione comunale tramite ordinanza, si tratterà, per il territorio bacolese, di arginare e contenere nei pubblici esercizi, nei circoli privati, negli esercizi ricettivi e in  occasione di spettacoli ed intrattenimenti, il disturbo sonoro entro i limiti disposti dal D.P.C.M. del 1/03/1991.

Risultano quindi interessati i locali,  che al “chiuso” o “all’aperto”, intrattengano con la musica i propri clienti.

Agli esercizi   si consente  l’emissione il lunedì, il martedì, il mercoledì, il giovedì e la domenica sino alle ore 00:30 a.m. del giorno successivo ed il venerdì ed il sabato sino alle ore 02:00 a.m. del giorno successivo. 

Sono previste sanzioni  amministrative per chi infrange il regolamento in vigore per  una somma che va  da 516,00 euro a 5.164,00 euro con applicazione delle procedure previste dalla legge n. 689 del 21/11/1981 ed in attuazione dell’art. 9, comma 3, della legge n. 287 del 25/08/1991, per cui si prevede inoltre la sospensione dell’attività da tre a quindici giorni.

“Non ho potuto non prendere atto delle innumerevoli segnalazioni ricevute dai cittadini – ha asserito il Sindaco Josi Gerardo Della Ragione – e quindi in qualità di garante della salute pubblica, ho valutato l’esigenza di ridurre il disagio provocato dalla musica fino alle tre/quattro di notte. Un inquinamento acustico ed un disturbo della quiete pubblica cmusiche va tutelata tenendo conto, ovviamente, delle attività economiche operanti su tutto il territorio bacolese. Per questo motivo, con questo dispositivo, sarà possibile fare intrattenimento musicale e discoteca il Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì e Domenica fino alla 00:30 del giorno successivo nonchè Venerdì e Sabato: fino alle 2:00 del giorno successivo. In questo modo di tutelano le migliaia di famiglia che cercano quiete la notte per riposare, i tanti giovani in cerca di divertimento, e chi lavora. Restano fermi i limiti di volume, per cui attiveremo controlli a tappeto“.

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