Aversa, assalto in una paninoteca: malviventi scappano con l’incasso

E’ accaduto ad Aversa, comune in provincia di Caserta: malviventi commettono un vero e proprio assalto nei confronti di una paninoteca. Distruggono la saracinesca e portano via il registratore di cassa. I danni sono ingenti: 10 mila euro. Un duro colpo per il titolare dell’esercizio commerciale che si trova in affari da appena 20 giorni.

A riportare la notizia è il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli:
“Territorio sotto l’assedio dei criminali. Il piano sicurezza non lo si fa a parole ma con fatti concreti”.

Aversa, assalto in una paninoteca: la denuncia

Come accennato, un vero e proprio assalto è avvenuto nei giorni scorsi nei confronti di una paninoteca, Mr Panino Lab. I rapinatori, un gruppo da 6-7 elementi, hanno divelto la saracinesca con l’ausilio di un flex e, una volta dentro, hanno portato via i registratori di cassa. Un vero e proprio danno economico che, stando a quanto raccontato dal titolare, ammonterebbe a circa 10 mila euro.

Arriva la denuncia di Francesco Emilio Borrelli:
“I commercianti e gli imprenditori investono e danno lavoro ma vengono ripagati con furti e rapine. In quella che era la Terra di lavoro la situazione è drammatica, così come lo è in tutta la Campania. Se gruppi criminali così numerosi riescono ad agire indisturbati e impunemente, diventano sempre più spregiudicati e furbi tanto da riuscire ad aggirare anche i più moderni sistemi di allarme, vuol dire che il piano sicurezza attualmente in atto è inefficace. È come se non esistesse. L’unico rimedio non può che essere l’implementazione del numero degli agenti su territorio, in maniera effettiva e non solo sulla carta, dato che la maggior parte di quelli venuti qui sono andati a sostituire chi è andato in pensione. Le promesse non mantengono l’ordine e la sicurezza, servono fatti concreti”.

La redazione di NapoliZon ti suggerisce di leggere anche: Aversa, crolla un’ impalcatura per il forte vento: danneggiate auto in sosta

Se vuoi supportare il progetto editoriale ti invitiamo a mettere mi piace alla pagina Facebook di NapoliZon.