22 Aprile 2020

Autocertificazione, nella Fase 2 verrà utilizzata diversamente

Dal 4 maggio si parlerà di fase 2 di Coronavirus. A cambiare in questa seconda fase di pandemia sarà l’utilizzo dell’autocertificazione

Coronavirus – Come ormai tutti sanno questa prima fase da Coronavirus è stata caratterizzata da una reclusione forzata nelle proprie dimore, da attività chiuse e da uscite strettamente necessarie per motivi lavorativi, di salute e per acquistare lo stretto necessario (alimenti e fermaci). In questa prima fase è stata importante l’utilizzo dell’autocertificazione che andava a dimostrare il motivo dei spostamenti sui propri territori.

Qualcosa cambierà a partire dal 4 maggio, nella seconda fase da Coronavirus il Governo sta pensando ad un utilizzo diverso dell’autocertificazione. Il 3 maggio sembrerebbe essere l’ultimo giorno dell’utilizzo dell’autocertificazione nella propria regione. Infatti, a partire dal giorno seguente l’autocertificazione sarà utile solo per spostarsi da una regione a un’altra. La decisione come sempre però aspetterà alle Regioni.

Autocertificazioni che in questa seconda fase che verrà serviranno anche alle aziende e ai negozi che vorranno aprire. I titolari delle attività che dovranno aprire attraverso l’autocertificazione dovranno dichiarare di essere in regola con le nuove misure per il contenimento del contagio da Covid-19.

Quando andrà in regime la seconda fase, le aziende quindi dovranno rispettare le normative di sicurezza. In caso contrario, invece, andranno incontro a multe salate da parte della Guardia di Finanza. 

Continua a seguirci sul nostro sito e sulla nostra pagina Facebook (clicca qui) per rimanere aggiornato su tutte le notizie di Napoli e provincia e su tutte le notizie che riguardano il Covid-19.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: CORONAVIRUS, L’AUTOCERTIFICAZIONE PUÒ DIVENTARE DIGITALE

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.