Attacco hacker agli account di Unico Campania. Dati di migliaia di utenti a rischio

Attacco hacker a migliaia di account su Unico Campania. Il sistema è stato violato questa mattina e si consiglia un reset delle proprie password

La privacy di migliaia di utenti registrati alla piattaforma di Unico Campania per la sottoscrizione di abbonamenti di vario tipo, è stata messa a repentaglio questa mattina con un attacco hacker al sistema. Email, password, nomi e cognomi sono a rischio di essere “rubati” da qualche malintenzionato, così come anche i dati di eventuali carte prepagate.

Gli hacker, una volta aver avuto accesso al sistema, avrebbero pubblicato un elenco di circa 1500 pagine direttamente sul sito di Unico Campania, che poi ha cancellato tutto dopo una decina di minuti. Ma intanto il documento era stato già fatto girare sul web e per questo motivo vi chiediamo di provvedere ad un reset immediato della password di accesso alla propria area privata ma non solo, anche delle altre piattaforme dove è inserita la medesima chiave di accesso.

Ma non è la prima volta che un sistema di pubblica utilità e istituzionale viene preso di mira dagli hacker. E’ successo con il sito del Comune di Napoli, con l’Inps e questa volta con Unico Campania. È l’hacker stesso, di solito, che prende possesso dei dati presenti su queste piattaforme e un attacco di questo livello (con l’attenzione che sta catalizzando questa notizia) solitamente viene rivendicato. Al momento (ma potrebbe ancora succedere) non c’è alcuna rivendicazione.

Se prima l’hacking era un dispetto compiuto da ragazzini, oggi è un’attività che rende miliardi di dollari, i cui partecipanti hanno stabilito un’infrastruttura criminale che sviluppa e vende strumenti pronti all’uso destinati ad aspiranti truffatori dotati di competenze tecniche meno sofisticate e ciò risulta essere quindi un vero e proprio problema.

L’unico modo per rimediare e prevenire tutto ciò è quello di:

• cambiare sempre le password predefinite;
• identificare i possibili punti di accesso (installare quindi dei software specifici che servono ad identificare tutti i punti di accesso al sistema o rete privata. Un attacco hacker in genere parte da uno di questi punti. In ogni modo, l’identificazione di queste debolezze non è facile. Sarà meglio rivolgersi a dei tecnici specializzati in sicurezza informatica);
• effettuare dei test di penetrazione del sistema (in questo modo, si potrà identificare i punti deboli del sistema, sia per quanto riguarda l’accesso dall’esterno della rete che dall’interno. Dopo aver identificato questi punti deboli, si riuscirà ad applicare misure di sicurezza migliori per la rete);
• informare gli utenti della rete;
• implementare delle regole sulle password.

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