L’Assessore Borriello aggredito in piazza nel quartiere Barra

Ieri mattina, l’Assessore allo Sport e al Decoro Urbano, Ciro Borriello, è stato aggredito in piazza durante una manifestazione nel quartiere Barra

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Stava presiedendo una manifestazione quando l’Assessore allo Sport e al Decoro Urbano, Ciro Borriello, è stato aggredito ieri mattina a Barra da un sessantenne. L’Assessore era in strada, in Piazza Spinelli, per un progetto del Comune per il recupero dell’arredo urbano ed ambientale di alcune zone del quartiere: Borriello era intento a curare infatti un’aiuola con l’aiuto delle associazioni del quartiere, alla presenza di alcune scolaresche e di numerosi pensionati ed abitanti della zona. Il soggetto, un 60enne già noto alle forze dell’ordine per episodi di violenza domestica, ha prima aggredito verbalmente l’Assessore “invitandolo” a lasciare la piazza, poi si è avvicinato minacciosamente a Borriello, attorniato tra l’altro da bambini e anziani del quartiere.

Invani gli inviti alla calma e la mancata reazione da parte dell’Assessore che, ad un certo punto, è stato aggredito violentemente dal 60enne con due pugni per poi dileguarsi tra la gente. Prontamente soccorso dalla folla, Borriello è stato accompagnato in ospedale dove gli sono stati diagnosticati traumi facciali e refertati alcuni giorni di prognosi.

L’Assessore Ciro Borriello

L’Assessore, recatosi in Caserma, ha denunciato l’accaduto. “Forse – ha dichiarato Borriello – questa è stata la più grande amarezza, che i nostri ragazzi siano stati costretti a vivere un episodio brutto, violento e premeditato che neppure la loro presenza ha evitato. Ma non ci faremo certo fermare da aggressioni vigliacche e violente e continueremo ad ascoltare e a dialogare con la gente“.

Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, informato dell’accaduto: “Intollerabile. – ha detto – “Un episodio odioso ed intollerabile ma che di certo non rallenterà la nostra azione sul territorio. Ciro è un assessore di strada e in strada stava facendo il suo lavoro, prezioso e incessante. Ora speriamo che le forse dell’ordine sappiano con rapidità individuare l’autore di questo incredibile gesto di codardia. Di fronte alla violenza non ci fermeremo un istante, non cederemo di un millimetro” – ha concluso il primo cittadino.

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