ASL Napoli 1, il Viminale smentisce: nessun commissariamento
Commissariamento ASL Napoli 1 per infiltrazioni camorristiche: arriva la smentita da parte del Viminale
ASL Napoli 1 e commissariamento: dopo le voci che davano la struttura sanitaria per commissariata da parte del Viminale per sospette infiltrazioni camorristiche arriva la smentita proprio del Ministero dell’Interno guidato da Luciana Lamorgese.
Le indiscrezioni si erano diffuse nella mattinata di ieri e la richiesta di commissariamento da parte del governo sponsorizzata da parte del M5S, si riferisce a quanto emerso dalle indagini con oggetto l’Ospedale Don Bosco di Napoli dove, a quanto sembra, la camorra ne gestiva parcheggi e bar dalla struttura sanitaria da diversi anni.
Nel pomeriggio la smentita da parte di fonti governative all’interno del Viminale da dove precisano che nessuna decisione sia stata ancora assunta da parte del Ministro in quanto la pratica è ancora in fase istruttoria.
Vi è da verificare se tali episodi siano isolata alla singola struttura del Don Bosco e quindi sporadici e non da imputare all’intera ASL Napoli 1 (la più grande ASL d’Italia) o se dalle indagini emerga un coinvolgimento sistemico.
Sospiro di sollievo arriva da Palazzo Santa Lucia dove le intenso lavoro anti Covid-19 rischiava di essere distratto dall’inchiesta giudiziaria e dal relativo commissariamento.
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