Arzano, Polizia Municipale ferma un “cavallo di ritorno”

CAVALLO DI RITORNO ARZANO – Prima il furto, poi la promessa di riaverla dopo aver pagato. In caso di rifiuto, i ladri procedono a cannibalizzare il veicolo. Questo è il classico e noto “cavallo di ritorno”, fermato nel pomeriggio di ieri dalla Polizia Municipale di Arzano.

L’intervento è arrivato tramite la segnalazione di un cittadino che ha notato un veicolo pronto per essere cannibalizzato. Grazie a ulteriori accertamenti, sono riusciti a mettersi in contatto con il proprietario.

Polizia Municipale ferma un “cavallo di ritorno”: i fatti

Come già detto, il fatto è avvenuto nel pomeriggio di ieri, domenica 19 maggio. Un cittadino aveva notato la presenza di una Fiat Panda con portiera mancante in una traversa di via Cristoforo Colombo, vicino agli alloggi popolari. Il cittadino ha poi allertato le forze dell’ordine che si sono precipitate sul posto.

Gli agenti agli ordini del comandante Biagio Chiariello, hanno però rilevato che il veicolo non era da ricercare, ma le condizioni in cui è stata ritrovata la macchina hanno insospettito, e così hanno fatto ulteriori approfondimenti.

Hanno così rintracciato il proprietario del veicolo. Si tratta di un uomo di Frattaminore, che aveva sporto denuncia di furto qualche ora prima, in quanto i ladri avevano rubato il veicolo sotto l’abitazione della vittima. Inoltre il danno era enorme, essendo l’unico mezzo in uso alla famiglia. All’arrivo sul posto, ha poi riferito agli agenti che c’era stato qualche tentativo di richiesta di denaro per poter riavere l’auto, ma aveva rifiutato poiché era in difficoltà economiche.

L’intervento ha evitato che l’auto venisse cannibalizzata dopo che alcuni pezzi già erano stati smontati. Il proprietario ha ringraziato le forze dell’ordine per il lavoro svolto.

Fonte: Il Meridiano News

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