Arrestata a Napoli una latitante per prostituzione

Una 29enne nigeriana è stata presa lunedì mattina a Napoli nei pressi della Stazione Centrale del capoluogo campano

Hilda Anthony, conosciuta con lo pseudonimo di Pesina Faith, è la 29enne nigeriana presa dalla polizia lunedì scorso in un albergo nei pressi della Stazione Centrale di Napoli.
La donna, trovata in compagnia di un’altra persona, ha fatto finta di non essere latitante ma poi è stata identificata dalle forze dell’ordine. Hilda Anthony era sfuggita a una serie di arresti a Bologna due anni fa da un’operazione che tentava di sgominare un’organizzazione criminale che ricercava giovani donne africane per poi sfruttarle con la prostituzione.

L’operazione da parte delle forze dell’ordine è nata nel 2016 per contrastare la complessa organizzazione criminale che sfruttava giovani donne utilizzando intimidazione e violenza, coinvolta anche nel traffico di persone dalla Nigeria. Nel 2019, la Polizia di Stato aveva appunto sgominato due diverse associazioni a delinquere tra le città di Parma e Bologna. Secondo quanto riporta ANSA, alcune giovani donne erano soggette ad alcune protettrici denominate “madames” che spesso ricorrevano anche a rituali voodoo per giuramenti e obbedienza. La latitante presa a Napoli, Hilda Anthony, era appunto una “madame” che faceva parte dell’organizzazione. Inoltre la donna 29enne nigeriana era da anni in Italia ma senza permesso di soggiorno.

Stando a ulteriori accertamenti, le giovani donne salvate dalla schiavitù in patria (Nigeria) erano però costrette a ripagare grosse somme di denaro pari a circa 40-50 mila euro che potevano ottenere solo grazie a diversi anni di prostituzione in Italia.

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