23 Marzo 2016

Apre l’Archivio Storico della Canzone Napoletana

Apre “Archivio Storico della Canzone Napoletana” nella Casina Pompeiana della Villa Comunale di Napoli

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Stamattina alle ore 11.30 è stato firmato il protocollo d’intesa per inaugurare la nuova sede dell’Archivio Storico della Canzone Napoletana nella Casina Pompeiana, in Villa Comunale. Il protocollo è stato firmato tra RAI – Radiotelevisione Italiana, Comune di Napoli e Regione Campania. Sono intervenuti: Il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, il Direttore del Centro RAI di Napoli Francesco Pinto, l’Assessore regionale al Turismo Corrado Matera, il Direttore di RAI Radio Nicola Sinisi e l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli Nino Daniele.

Ora i turisti, gli appassionati, gli studiosi ed i cittadini napoletani potranno accedere alle risorse dell’Archivio Storico della Canzone Napoletana.

Il più grande museo o “Jukebox” nel mondo, come lo ha definito la Rai che lo ha realizzato con il Comune di Napoli e la Regione Campania.archivio-storico

Allestito all’interno degli spazi della Casina Pompeiana, nella Villa Comunale, dopo 4 anni di lavoro raccoglie oltre 50.000 titoli di sole canzoni napoletane.

Un numero destinato a crescere, con il contributo di tanti, verso il traguardo di 100.000 titoli come dichiara Radio Rai.

L’Archivio nasce per raccogliere, conservare e far crescere uno dei patrimoni musicali più importanti e famosi.

Sono a disposizione oltre 100.000 oggetti multimediali tra documenti, spartiti, clip audio e video, testi e immagini grazie anche all’accordo raggiunto con la “Direzione delle Teche Rai” per l’acquisizione di tutto il materiale che riguarda la canzone napoletana.

I visitatori, anche coloro che non conoscessero alcun titolo di canzone o nome di cantante potranno utilizzare “itinerari guidati” su singoli poeti, musicisti, interpreti o compositori, ripercorrendo la storia della canzone napoletana attraverso le opere di musicisti e interpreti come Enrico Caruso, Sergio Bruni, Roberto Murolo e Renato Carosone fino ad arrivare a Pino Daniele, Edoardo Bennato, gli Almamegretta e i 99 Posse.

Nasce così un luogo di studio e di ricerca ma anche un attrattore turistico-culturale che amplia l’offerta del patrimonio artistico materiale e immateriale della città di Napoli.

Per le info ci si può rivolgere: Riviera di Chiaia – Napoli tel.: +39 081 7957724 / +39 081 7954495.

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