Anziano carbonizzato in casa: corpo trovato dal figlio

ANZIANO CARBONIZZATO IN CASA – Tragedia avvenuta questa mattina in un abitazione di Prata di Principato Ultra, piccolo centro della provincia di Avellino. Un uomo di 93 anni è morto nella sua abitazione, ritrovato poi carbonizzato in seguito alle fiamme divampatesi all’interno.

Le cause del decesso dell’uomo sono ancora in corso di svolgimento ma, stando alle prime indagini, l’uomo sarebbe deceduto a causa di un malore mentre fumava una sigaretta. Le fiamme lo hanno raggiunto quando era già morto.

Anziano carbonizzato in casa: indagini in corso

La Procura di Avellino ha aperto un’inchiesta per la procedura delle indagini e disposta l’autopsia. A trovare il cadavere nell’appartamento di via Taverna Nova è stato il figlio, che vive nello stesso stabile. Egli ha avvertito le forze dell’ordine sentendo la puzza di fumo nello stabile.

Intervenuti sul posto i carabinieri del Comando Provinciale di Avellino e i Vigili del Fuoco, occupatisi dei sopralluoghi e dell’avvio delle indagini per stabilire cause della morte. Al momento viene ritenuto plausibile che l’uomo, allettato da diverso tempo, sia deceduto per cause naturali, che sia stato colto da un malore mentre si trovava da solo in casa. Questo esclude la morte per cause violente, poiché non ci sono segni di effrazione o indizi che possano ricondurre a questa ipotesi.

Le fiamme, di natura accidentale, potrebbero essere state originate da una sigaretta lasciata accesa. Avrebbero raggiunto il 93enne quando era già morto, danneggiando anche lievemente la camera da letto e causando il fumo che ha richiamato l’attenzione dei familiari.

Sulla vicenda la Procura di Avellino ha aperto un’inchiesta, è stata disposta l’autopsia sul cadavere.

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