Amici 23, arrivano i provvedimenti per i tre cantanti
I tre allievi meno collaborativi nelle faccende domestiche hanno avuto i provvedimenti. Scopriamo di che cosa si tratta!
AMICI 23 – Ogni anno, come di consuetudine, si apre la parentesi sulla questione pulizie. E come ogni anno scattano i provvedimenti disciplinari per i responsabili che non collaborano e non fanno il loro dovere. E’ successo anche nel daytime di ieri di Amici 23. I tre allievi meno collaborativi, Mida, Holden e Ayle hanno avuto i loro provvedimenti disciplinari.
Scopriamo di cosa si trattano!
Amici 23, le pulizie in casetta
Abbiamo già visto come, nella decima puntata del pomeridiano, i ragazzi avevano lasciato la casetta in pessime condizioni. Gli allievi hanno fatto i nomi dei tre cantanti (Holden, Mida e Ayle) considerati quelli meno collaborativi durante le faccende domestiche. Nel daytime di ieri, 28 novembre, abbiamo visto i provvedimenti disciplinari dei tre allievi.
Il provvedimento di Holden
Ad Holden, che gli era già stata sospesa la maglia in puntata, viene chiamato da Rudy Zerbi. Il professore gli comunica il provvedimento che dovrà svolgere:
“Come potrai immaginare c’è un provvedimento per quello che è successo, per l’ordine e la pulizia. E il provvedimento è che tu per tutta la settimana dovrai pulire tutte le parti della scuola. Quindi le sale, di ballo e canto, la parte relax e la parte del corridoio. Vorrei tanto non dover fare più questo discorso. Continua ad accadere e il provvedimento spero che ti serva a fare in modo che non accada più. Buon lavoro.”
Il provvedimento di Ayle
Anche Ayle viene chiamato dalla Pettinelli. Quest’ultima le comunica la punizione che dovrà eseguire:
“Che combini? Perché non pulisci? Se i ragazzi, che sono venti, dicono che te, Mida e Holden non pulite ci sarà un motivo. Stacci. Il mio provvedimento non è la sospensione della maglia, ma laverai i piatti pranzo e cena. Cucina e lavello dipendono da te per una settimana da stasera. E non è che lavando i piatti poi lasci il casino in camera, eh. Non mi far tornare sulla disciplina per favore, sennò poi ti devo togliere la maglia.”
Il provvedimento di Mida
Infine Mida viene convocato dalla Cuccarini per sentire il provvedimento che la sua insegnante ha deciso per lui. Prima però gli fa un discorso di vita:
“Avrei voluto festeggiare il successo di ROSSOFUOCO ma mi tocca…Vorrei capire perché. Non sei abituato a fare nulla a casa? C’è sempre qualcuno che fa qualcosa per te? Non è un problema di essere sbadati. Non si tratta di fare il proprio, quello lo do per scontato. Qui si tratta di vivere in una comunità. Così come ci sono tanti ragazzi e ragazze che fanno molto di più per gli altri, tu dovresti fare la stessa cosa. Tu tutto il giorno stai in cuffia con il tuo computer, che va benissimo lavorare sulla musica, non mi sto lamentando di questo. Anzi, sono molto contenta di come stai lavorando.”
Poi gli comunica la punizione: “Però sono d’accordo con Rudy quando dice che non bisogna essere forti solo sul palco ma bisogna essere prima di tutto delle persone che sanno stare al mondo e che sanno stare con gli altri. Ho già chiesto alla produzione che tu abbia due ore al giorno in cui ti occupi della casa. Non le tue cose, ma gli spazi comuni. Questo lavoro non te lo tolgo e ti monitoro tutti i giorni. Se mi salti le due ore di turno a quel punto la maglia te la tolgo. Vorrei aiutarti a fare un percorso che sia bello non solo dal punto di vista musicale, ma di vita. Per crescere. Non mi fare scherzi.”
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO ARTICOLO A CURA DELLA REDAZIONE DI NAPOLI ZON: Amici 23, sospesa la maglia a Holden: “Con questo schifo non c’entro”