8 Novembre 2022

Amici 22, Arisa a Piccolo G: “Non mi emozioni”

Amici 22, Arisa manda in sfida il cantante Piccolo G.: "Le tue canzoni cominciano a sembrarmi tutte uguali"

amici 22

Amici 22, continuano le sfide tra gli allievi della scuola di Amici. Negli ultimi daytime, Piccolo G. ha ricevuto una busta rossa dalla sua insegnante di canto, Arisa. La maestra ha avanzato alcuni dubbi sul suo stile e l’allievo è scoppiato in lacrime e si è sfogato con i compagni.

Ecco le parole di Arisa:

“Caro Piccolo G. il tuo stile mi piace ma ho un problema. Se ti ascolto la prima volta mi sembri originale, ma se sento più di una canzone cominciano a sembrarmi tutte uguali. Secondo me avresti bisogno di pezzi e produzioni che spaccano e al momento non li hai”.

L’allievo, che già precedentemente si è scontrato con Rudy Zerbi, si è impegnato ed è andato in sfida con un cantante scelto dalla sua coach nella puntata di domenica.

“Dopo aver perso Andre ho visto 2ue, che mi è piaciuto tantissimo perché mi emozione e ha una voce che mi piace particolarmente”.

Arisa, però, il giorno della sfida ci ha ripensato e ha lasciato a Piccolo G la possibilità di scegliere se accettare la sfida. Il ragazzo, pur di provare il suo talento, ha scelto di mettersi in gioco e a giudicare la sfida è arrivato Beppe Vessicchio. Vessicchio ha ascoltato gli inediti dei due sfidanti e due cover.

Il maestro Vessicchio ha poi confermato la maglia a Piccolo G.:

“Per me è sufficiente. Io valuto la creatività individuale e la capacità di esprimerla, ma anche il rapporto tra prevedibilità e sorpresa che è altrettanto importante. Piccolo G. mi ha colpito per la sua capacità di sorprendermi, anche se non sempre a fuoco. Quello che volevi dire è arrivato, con il giusto meccanismo. Vocalmente però hai ancora delle difficoltà”.

Nonostante il giudizio positivo, però, i dubbi di Arisa sul giovane cantante sembrano non essere spariti. “Hai un bello stile e un bel timbro, ma è come se ti mancasse quello scatto in più sull’empatia. Mi capita di non emozionarmi quando ti sento cantare perché i canali per appassionarsi sono tre: la voce, l’emotività o il pensiero di un artista. Fatti conoscere di più, io vorrei sapere che cosa pensi. Voglio affezionarmi a te, capire che cosa mi vuoi dire e dove mi vuoi portare. In ogni cover che hai la possibilità di fare devi farci capire chi sei”.

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