29 Settembre 2022

Aggressione al CTO di Napoli: malmenate le guardie giurate

Aggressione al CTO: questa mattina si è consumata l'ennesima aggressione ai danni del personale sanitario dell'ospedale di Napoli

Fonte : BOURELLY HEALTH SERVICES

Aggressione al CTO

La notizia dell’aggressione al CTO di Napoli è stata riportata dall’Organizzazione no-profit Nessuno Tocchi Ippocrate sulla sua pagina Facebook.

L’aggressione al CTO va ad aggiungersi agli altri 47 episodi di violenza che hanno coinvolto il personale medico-sanitario di altri plessi ospedalieri della Regione Campania nel corso del 2022. Numeri agghiaccianti che si sommano a quelli degli anni precedenti, evidenziando sempre più l’urgenza di prendere provvedimenti.

Solo qualche mese fa, il Direttore del pronto soccorso del CTO, il Dottor Mario Guarino, aveva vantato la sicurezza della sua struttura, ritenuta “assault free” , ovvero con zero aggressioni. Neanche il tempo di dirlo che si è consumato un brutale episodio di violenza proprio al Centro Traumatologico Ortopedico dei Colli.

L’aggressione al CTO è stata definita da Nessuno tocchi Ippocrate come: «una vera e propria spedizione punitiva da parte di un manipolo di delinquenti che ha messo KO ben 5 guardie giurate».

Stando alle prime ricostruzioni, l’aggressione al CTO sarebbe stata scatenata da un paziente, il quale vedendosi rifiutare la richiesta di saltare la fila per essere visitato in via prioritaria, avrebbe chiamato rinforzo dai parenti. Questi, una volta giunti nel Pronto soccorso, si sarebbero scagliati contro le guardie giurate lì presenti, pestandole selvaggiamente. Sono cinque le guardie giurate aggredite.

Di seguito il racconto dell’accaduto riportato nel post di denuncia pubblicato da Nessuno tocchi Ippocrate:

Dalle prime ricostruzioni sembra che un paziente, il quale aveva già rifiutato il ricovero la notte scorsa, si sia presentato nuovamente stamane al pronto soccorso collinare pretendendo di entrare con priorità su tutti i presenti. Al diniego del personale sanitario l’energumeno ha chiamato rinforzi e pare sia giunta una macchina “ripiena” di parenti che hanno malmenato tutte le guardie giurate presenti seminando il caos anche tra i poveri pazienti che attendevano la visita. Sono intervenute le forze dell’ordine che hanno identificato gli aggressori!

È paradossale e inaccettabile che i nosocomi stiano diventando dei campi di battaglia, dove il personale medico rischia ogni giorno la vita, laddove dovrebbe poter salvare quella altrui in condizioni di serenità.

Tanti i commenti indignati degli utenti che hanno invocato leggi severe, giustizia e controlli rinforzati per frenare una volta per tutte questi episodi di violenza gratuita ai danni di chi sta svolgendo con impegno il proprio lavoro.

Sull’aggressione al CTO è intervenuto anche l’attivista sindacale leader di Associazione Nazionale Guardie Giurate, Giuseppe Alviti, il quale ha manifestato solidarietà verso le guardie aggredite e ha tuonato duramente contro le istituzioni locali e nazionali:

«NON POSSIAMO,NON VOGLIAMO E NON DOBBIAMO PIU’ TOLLERARE tali gravi violenze. Siamo pronti a scendere in piazza come Angpg e Fnl per richiedere le giuste tutele giuridiche ed economiche, ricordando che siamo professionisti della sicurezza senza essere schiavi delle istituzioni e dei capitolati di appalto. Andremo fino in fondo, non ci siamo fermati ieri, non ci fermeremo domani».

Per consultare la pagina Facebook di Nessuno Tocchi Ippocrate : CLICCA QUI

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