11 Marzo 2024

Afragola, rapinano un pub e poi sparano: rapine simili a Pomigliano e Casalnuovo

Due rapinatori irrompono in un pub rubando l'incasso e il portafogli e i cellulari dei clienti. Colpi fotocopia in altri locali di Pomigliano e Casalnuovo

foto di repertorio

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E’ avvenuto nella serata di ieri, domenica 10 marzo 2024: fanno irruzione in un pub di Afragola e rapinano incasso, portafogli e cellulari dei clienti. Prima di fuggire, poi, i rapinatori sparano un solo colpo in aria. Il messaggio arriva forte e chiaro: “non provate a seguirci”.
Sul luogo dell’accaduto, nel giro di pochi minuti, sono arrivati i Carabinieri della compagnia di Casoria che hanno aperto le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e rintracciare i responsabili. Non risultano esserci feriti.

Si sottolinea che il giorno precedente, sabato 9 marzo 2024, in due locali di Pomigliano e Casalnuovo sono avvenute due rapine con le stesse modalità sopradescritte.

Afragola, rapinano un pub e poi sparano: le tre rapine fotocopia

Come si diceva, due rapinatori rapinano un pub di Afragola con delle modalità del tutto simili a due precedenti rapine avvenute il giorno prima a Pomigliano e Casalnuovo. Il modus operandi è stato lo stesso: irrompono nel locale, rubano l’incasso, i portafogli e gli smartphone dei clienti. Poi esplodono un colpo d’arma da fuoco e si dileguano.
A questo punto non si esclude che le tre rapine possano essere collegate. Come si diceva, sabato 9 marzo è stata caratterizzata da due rapine, avvenute a distanza di un quarto d’ora l’una dall’altra; la prima ha riguardato Butter Burger di Pomigliano d’Arco, la seconda Cyhoco di Casalnuovo. Anche in questi due casi, a fare irruzione nei locali son state due persone a volto coperto, e, anche in questo caso, hanno rubato l’incasso e sparato in aria prima di dileguarsi.

Dopo la prima rapina, i Carabinieri sono intervenuti alle 1.15 di mattino a Pomigliano d’Arco. L’orario della rapina non è stato scelto dal caso: i rapinatori volevano rubare l’incasso della serata. Un quarto d’ora dopo, i militari della sezione Radiomobile di Castello di Cisterna si son ritrovati ad ascoltare lo stesso racconto.

Fonte: Fanpage

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