Adotta una vite, l’iniziativa per promuovere il territorio irpino

Adotta una vite è l’iniziativa di Antonella Coppola e Michele Bello per promuovere il territorio irpino

“Adotta una vite” è l’iniziativa di Antonella e Michelle, che ti permette di adottare una vite nel territorio irpinio. È possibile selezionare il proprio filare e ricevere a casa il vino prodotto. Dove? Basta cliccare qui. 

Si avrà la possibilità di scegliere un filare, guardarlo crescere e maturale live tramite fotografie e video – quasi come guardare dagli occhi diretti del coltivatore. Si potrà anche darle un nome che verrà affisso al tronco con un cartellino e seguirla fino all’imbottigliamento finale dei grappoli.

«Adottare una vite – spiegano Antonella e Michele – è una vera emozione per appassionati o professionisti del vino. Aderire  non significa solo bere o regalare una bottiglia di vino, ma scoprire un territorio, l’Irpinia, una delle zone vitivinicole più pregiate d’Italia».

Antonella Coppola e Michele Bello sono specialisti del settore e ideatori del progetto di cui stiamo parlando. La loro iniziativa è concentrata principalmente sulle tre etichette docg Taurasi, Fiano di Avellino e Greco di Tufo. Sul portale sono già numerose le richieste, soprattutto di genitori e nonni che prenotano un pergolato a nome dei propri figli e nipoti.

È possibile scegliere da una rosa di 28 aziende, sparse in una trentina di comuni dell’Avellinese. Il pacchetto dura un anno ed oltre ad un certificato di adozione in pergamena e gadget, prevede due invii.

• Il primo: 3 bottiglie per l’annata in commercio;
• Il secondo: altre 6 bottiglie personalizzate.

Quando i protocolli di sicurezza lo consentiranno sarà offerta una notte per 2 persone, all’interno di una struttura ricettiva vicina alla cantina, con una degustazione compresa. Il prezzo oscilla tra i 300 e 400 euro (se si sceglie un pacchetto senza il soggiorno i prezzi calano sensibilmente).

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