11 Ottobre 2023

Addio Garcia, oggi la rescissione? Si scalda la pista Conte

credit immagine: Official SSC NAPOLI

Garcia esonerato ufficialmente

Tutto è deflagrato in poche, pochissime ore: l’avventura di Rudi Garcia al Napoli è già giunta ai titoli di coda. Salutato in estate come il nuovo condottiero chiamato a raccogliere l’eredità di Mister Spalletti, oggi, a distanza di due/tre mesi, La Repubblica annuncia un altro saluto tra il club e il tecnico francese, questa volta d’addio.
Sullo sfondo si muove l’ombra di Conte.

Addio Garcia: oggi potrebbe firmare la rescissione consensuale

Nella giornata di ieri si sono rincorse diverse voci e spesso le une che smentivano le altre; si è parlato di una rinnovata fiducia – anche se a tempo – nei confronti di Mister Garcia, altre voci, col senno di poi più veritiere, di un rapporto già finito. Ebbene, La Repubblica nella sua edizione odierna parla di un’imminente incontro tra Aurelio De Laurentiis e Rudi Garcia per proporgli qualcosa di diverso dall’esonero. Si parla di una rescissione anticipata e consensuale.

Una rescissione consensuale consentirebbe al patron azzurro di evitare di pagare a vuoto il contratto di Rudi Garcia e di traslare quei soldi verso un altro tecnico. L’altra faccia della medaglia è che in questo modo il tecnico francese non collezionerebbe un altro esonero.
Meno probabile l’ipotesi di dimissioni.
Nelle prossime ore, potrebbero esserci importanti novità sotto questo profilo.

L’addio di Garcia apre le porte ad Antonio Conte?

L’addio di Rudi Garcia lascerebbe scoperta, come è ovvio, la panchina del Napoli. Tanti sono stati i nomi accostasti al Napoli, ma solo uno spicca fra tutti, quello di Antonio Conte. Aurelio De Laurentiis, infatti, per il dopo Garcia vedrebbe solo il tecnico pugliese. E, stando a quello che si apprende, i contatti tra il patron azzurro e l’ex allenatore di Inter e Juventus sono già belli che avviati. ADL sarebbe pronto a cucirgli addosso un ruolo di primaria importanza, da vero e proprio leader, oltre che da tecnico del Napoli.
Quindi, se da un lato – De Laurentiis – c’è la volontà di investire, dall’altro – Antonio Conte – dovrà rivedere un po’ a ribasso il proprio stipendio, cercando di trovare un punto di incontro tra le parti.
Staremo a vedere come si svilupperà la situazione nelle prossime ore.

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