Acquabomber, avvelenati due coniugi con dell’acido
Acquabomber, due coniugi avvelenati da una bottiglia d’acqua contaminata da l’acido muriatico, sono partite le indagini
Acquabomber è un neologismo coniato dai giornalisti per indicare colui che avvelena le bottiglie d’acqua usando sostanze tossiche.
Ecco che un nuovo caso di avvelenamento per acido muriatico è avvenuto a Casagiove, nella provincia di Caserta.
A darne notizia è il quotidiano online il Fatto Vesuviano.
Dopo aver pranzato, il marito ha chiamato il pronto soccorso perché sua moglie, dopo aver bevuto l’acqua minerale, non si è sentita bene.
In seguito alle prime ricostruzioni, i due coniugi hanno acquistato la bottiglia nel supermercato locale in confezione singola. L’acquabomber avrebbe usato, secondo gli inquirenti, una siringa contente acido muriatico.
Al momento la donna si trova all’ospedale perché ha ingerito l’acqua contaminata mentre il marito l’ha sputata accorgendosi del sapore diverso dal solito.
Seguici su Napoli.ZON e sulle nostre pagine social Facebook, Instagram, Twitter e sul nostro canale Telegram.
Notizie di cronaca, attualità, politica, cultura, eventi, sport, SSC Napoli ma anche aggiornamenti sull’emergenza sanitaria in Campania, previsioni del meteo, ricette light della tradizione e curiosità napoletane.
Ti potrebbero interessare: Morsa da un cane è grave, intervento d’urgenza in ospedale
Leggi anche questo: Amato: “Trovare soluzione servizi di neuropsichiatria infantile in penisola”
ARTICOLO PRECEDENTE
Indonesia: esplode vulcano Sinabung colonna alta 5 chilometri
ARTICOLO SUCCESSIVO
Lascia un commento