A Battipaglia aria irrespirabile e nauseante: intervengono Asl e Arpac

E’ stato il consigliere regionale Michele Cammarano a chiedere l’intervento delle autorità competenti per accertare cosa fosse accaduto. Battipaglia invasa da aria irrespirabile e nauseante, ma non è un fatto isolato. Ciò si verifica da qualche tempo.

A Battipaglia, città in provincia di Salerno, nella Piana del Sele ormai i cittadini non riescono più a respirare. Proprio gli abitanti della zona si sono rivolti in massa all’amministrazione per cercare di risolvere il problema e chiarire la cause dell’aria ormai diventata irrespirabile. E’ da un anno ormai che i cittadini vivono in questa condizione.

A Battipaglia aria irrespirabile: parla Michele Cammarano

Michele Cammarano, capogruppo del Movimento 5 Stelle nel consiglio regionale della Campania, ha chiesto l’intervento di autorità competenti come Asl e Arpac per fare i dovuti accertamenti. Viene chiesto di intervenire per chiarire le cause e ripristinare la qualità dell’aria a Battipaglia.

Si è espresso così il consigliere: “Questa mattina ho chiesto all’Asl di Salerno e alla direzione generale dell’Arpac di intervenire urgentemente sui forti miasmi presenti nel comune di Battipaglia, una richiesta che segue un mio esposto inviato oltre un anno fa.

Un’aria malsana continua ad affliggere i cittadini residenti, come evidenziano numerose segnalazioni e come ho potuto constatare personalmente. Questa situazione compromette fortemente le normali condizioni ambientali e di vivibilità, influendo sulla qualità della vita dei residenti, sulla loro salute psicofisica e sulla salubrità dell’aria“.

Ha concluso poi così: “Oltre ad essere fastidiosa quest’aria irrespirabile potrebbe essere rischiosa per la salute. Per queste ragioni ho chiesto agli organi competenti di intervenire al fine di accertare le cause di tale stato di inquinamento e le responsabilità in merito, nonché di adottare le necessarie misure per contrastare il fenomeno e provvedere alla tutela del benessere e della salute pubblica“.

Fonte: Fanpage / Credit foto: Wikipedia

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