“Koulibaly via a gennaio”, le voci del suo addio provengono dall’Inghilterra

Koulibaly via a gennaio: il difensore senegalese avrebbe chiesto la cessione. Queste le voci, insistenti, provenienti dall’Inghilterra…

Koulibaly vuole la cessione immediata, questo quanto sostengono i colleghi inglesi.

Tutto è partito dalle parole di Ian McGarry, operatore di mercato, secondo cui il muro senegalese avrebbe comunicato al Napoli di voler lasciare la Serie A già in questa sessione di mercato.

Il Daily Star e il Daily Mirror sono sicuri: Koulibaly è deciso a partire e dalla Premier League sarebbero arrivate diverse richieste.

La valutazione del cartellino del difensore sarebbe, però, ben lontana da quella di questa estate, che si aggirava intorno ai 100mln di euro.

Attualmente, per assicurarsi le prestazioni del giocatore, non si sarebbe disposti a pagare più di 65 mln, cifra comunque importantissima per un difensore.

Il patron del Napoli, De Laurentiis parrebbe, però, deciso a trattenere l’intera rosa fino a giugno, quando – secondo i più – si assisterà ad una vera e propria rivoluzione in casa Napoli.

Le voci sulla partenza del numero 26 si rincorrono, senza trovare conferme né smentite ufficiali.

Le squadre inglesi fortemente interessate al calciatore ci sono: a seguirlo con decisione, Manchester United e Arsenal (che avrebbe offerto anche il terzino sinistro Kolasinac come contropartita, per abbassare il costo del cartellino), che potrebbero acquisirlo anche a giugno.

Ma il Napoli non pare intenzionato a privarsi dei suoi gioielli durante il mercato di riparazione, che non potrebbe offrire validi sostituti.

La situazione in casa Napoli è in continuo fermento: dopo la crisi post ammutinamento ed i risultati sul campo decisamente deludenti, che hanno portato all’esonero di Ancelotti e alla nuova guida tecnica di Gennaro Gattuso, si sente una profonda necessità di cambiamento.

Delicata anche la situazione di altri senatori: Mertens e Callejon su tutti, i cui rinnovi tardano ad arrivare.

Il belga è stato attenzionato dal Borussia Dortmund, che però non ha incontrato il benestare del calciatore, che non ha mai nascosto la volontà di restare a Napoli, pur non avendo accettato il rinnovo proposto dal patron, giudicato economicamente insoddisfacente.