Polacca aversana, quando e come nasce questo dolce tipico
La Polacca aversana è uno dei dolci tipici di Aversa. Tra storia e leggende locali scopriamo insieme come e quando nasce questa famosa pietanza
Se siete anche solo di passaggio ad Aversa, non potete farvela scappare. Di cosa stiamo parlando? Della Polacca aversana, ovviamente.
Dolce tipico della cittadina in provincia di Caserta, la Polacca, nelle varianti torta e brioche, pare abbia origini molto antiche. La storia di questa famosa pietanza, e della sua ricetta a base di crema pasticcera e amarene sciroppate, va a braccetto con le leggende locali che la vogliono, in un modo o nell’altro, proveniente, appunto, dalla Polonia.
C’è, infatti, chi dice che intorno agli anni ’20 una suora polacca abbia regalato la ricetta ad un pasticcere della zona: quest’ultimo ne ha fatto una rivisitazione fino a creare il dolce così come lo conosciamo oggi. C’è, poi, chi la stessa storia la fa risalire non agli anni ’20, bensì al periodo medievale, e chi sostiene che il dolce sia nato grazie ad una regina polacca ospite in un convento.
La versione più recente, a metà strada tra storia e leggenda, invece, fa derivare la Polacca aversana dal Pasticciotto pugliese. Si sarebbe semplicemente sostituito la pasta frolla con pasta brioche et voilà. Il nuovo dolce sarebbe stato, infine, battezzato “polacchina” da un calzolaio della zona.
Come già detto, ci sono due varianti di questo famoso dolce e la torta, conosciuta meglio come Gran Polacca, ha origini meno misteriose. La Gran Polacca nascerebbe, infatti, dalla rivisitazione della “polacchina” fatta dal pasticciere Nicola Mungiguerra. Pare che per anni e anni la ricetta della torta aversana fosse stata un’esclusiva della famiglia Mungiguerra e della pasticceria ad essa intitolata. Successivamente, poi, ebbe ampia diffusione tanto da essere conosciuta e apprezzata anche a livello nazionale.
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